BRESSANONE. Uno spettacolo degno del successo natalizio del “Sogno di Soliman” quello che sta preparando la scuola in lingua italiana “Enrico Mattei” per festeggiare la sua storia nella cittadina brissinese. Sono oltre 63 anni che la struttura forma gli studenti della città e dell'intero comprensorio, una vicenda lunga e densa di ricordi personali e collettivi, una storia documentata da centinaia di fotografie storiche che a breve saranno messe in mostra e offerte alla visita di tutti.

In stretta collaborazione con l'azienda di Velturno “ProLed”, ecco che si vuole dare vita a uno show in grado di creare un ambiente unico e coinvolgente, che in qualche modo potrà richiamare le suggestioni trasmesse dallo spettacolo andato in scena nel periodo natalizio nel cortile e sulle facciate del Palazzo Vescovile. Uno spettacolo di luci e fotografie proiettate sulle mura esterne dell'istituto scolastico italiano di via Pra’ delle Suore è l’idea a cui si sta lavorando in vista della mostra.

Nel frattempo, la Scuola professionale ha raccolto, per gli anni dal 1953 ad oggi, innumerevoli fotografie legate alla vita e alla formazione professionale dei giovani della comunità di Bressanone, ad iniziare dai tempi dell’avviamento professionale di Stato e fino all’attuale Scuola provinciale per l'artigianato, l'industria e il commercio che ha sede in via Pra’ delle Suore 1/A.

Un’accurata selezione dell’archivio immagini di oltre sessant’anni di attività didattica e sociale ha consentito di ricostruire l'evoluzione delle infrastrutture, degli strumenti e della didattica, che, nei decenni, ha reso la formazione professionale sempre più aderente alle esigenze del mondo del lavoro, alle nuove professioni e alle istanze delle aziende industriali ed artigianali della nostra provincia.

Le foto saranno riportate su pannelli di grande formato. Il prezioso materiale iconografico raccolto dell’Istituto sarà oggetto di una mostra allestita a cura della Scuola professionale “Enrico Mattei” nel mese di maggio negli spazi della Galleria Civica comunale. Dunque, una mostra che si annuncia davvero coinvolgente e che, come detto, sarà anticipata da un altrettanto emozionante spettacolo colorato di luci e foto allestito da parte dell’azienda ProLed, azienda in cui tra l’altro lavorano anche due ex-studenti della scuola professionale brissinese. Ex studenti che, come tanti altri, in quell’istituto hanno imparato i principi base del loro mestiere.

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