Incendio negli impianti del teleriscaldamento di Lasa

Grave incendio nei silos di stoccaggio del materiale combustibile, colonna di fumo visibile per chilometri. Nessun ferito
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Un grave incendio è scoppiato nell'impianto di teleriscaldamento a Lasa, in val Venosta. L'allarme è scattato questa mattina poco dopo le otto, quando una colonna di fumo si è alzata dal tetto dello stabilimento che produce il riscaldamento di tutti gli oltre cinquemila alloggi del Comune di Lasa.

La colonna di fumo è stata avvistata verso le otto della mattina (Fotoservizio Acero)Lasa2

Sul posto sono immediatamente intervenute molte decine di vigili del fuoco da tutta la Val Venosta, per tentare di limitare il più possibile l'estendersi delle fiamme a tutto l'edificio. Le fiamme si sarebbero sviluppate all'interno dell'impianto, in uno dei silo contentente il materiale combustibile tipo pellet.

Il rogo si è sviluppato nel silo di stoccaggio del combustibileLasa3

Per un paio d'ore si è temuto che le fiamme avessero danneggiato l'impianto, costringendo i residenti al gello della venosta d'inverno. Poi il sindaco del paese, in una conferenza pubblica, ha chiarito che non sono stati registrati danni al resto delle strutture, e che quindi almeno quel pericolo poteva considerarsi scongiurato.

Scongiurata l'ipotesi di fermo degli impianti a causa dei danniLasa1

Ancora da chiarire, invece, la dinamica del rogo. Per effettuare una ricostruzione dell'innesco, a Lasa sarebbero giunti gli investigatori del corpo permanente dei vigili del fuoco di Bolzano. Il bilancio, intanto, conferma che non ci sono feriti.













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