salute

Influenza, boom di casi: gli ospedali scoppiano, due bimbi di Bolzano portati a Bressanone

Al San Maurizio una media di 260 accessi al giorno al Pronto soccorso. Il virus sta colpendo soprattutto i bambini ed i giovani e si sta diffondendo anche tra gli adulti. Il picco, di solito atteso tra gennaio e febbraio, è previsto tra due settimane



BOLZANO. L’influenza sta colpendo soprattutto i bambini ed i giovani e si sta diffondendo anche tra gli adulti. Il picco di solito atteso tra gennaio e febbraio è previsto tra due settimane. Il primario di Pediatria dell'ospedale di Bressanone Markus Markart  dice che nel suo reparto ha 16 ricoverati su 11 posti disponibili. «Due sono pazienti di Bolzano trasferiti qui perché il San Maurizio non ha più posti disponibili. I piccoli pazienti sono affetti in generale da infezioni respiratorie ed i lattanti sono colpiti dal virus sinciziale (Rsv)». La causa più comune di bronchiolite e polmonite che possono evolvere in forme gravi.

Mario La Guardia, primario del Pronto soccorso del San Maurizio, registra una media di 260 accesi al giorno. «Temiamo che a breve i numeri aumenteranno proprio per l’influenza. In questo momento molti accessi sono di bambini piccoli. L’influenzali sta colpendo in maniera particolarmente aggressiva con febbre alta che può protrarsi per giorni. Vediamo anche i primi casi di adulti a ci aspettiamo che i numeri a breve possano aumentare in maniera significativa. Il mio consiglio resta sempre quello della vaccinazione».

Giuliano Piccoliori - medico di famiglia in Val Gardena e responsabile scientifico dell’Istituto di Medicina Generale - registra un importante aumento dei casi nei giovani con sintomi febbre anche molto alta. «Ho sentito alcuni pazienti dire che non sono mai stati così male». Ma cosa è successo? Se negli ultimi due anni, soprattutto grazie all’uso diffuso delle mascherine, i più erano risultati esenti, quest’anno la sindrome influenzale è particolarmente precoce e aggressiva, specie in età pediatrica. Le vaccinazioni funzionano abbastanza bene, ma ancora troppe famiglie non fanno vaccinare i figli.

 













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