Ancora qualche ora e poi venerdì 28 giugno si alzerà il sipario sulla 31. edizione del Südtirol Jazzfestival Alto Adige.

L’evento di apertura si chiama “Wild Thing” e il nome è già tutto un programma. A Castel Firmiano si daranno appuntamento tre gruppi che propongono un jazz giovane, anticonvenzionale e d’avanguardia, fuori dagli schemi dominanti come peraltro saranno tanti altri concerti proposti durante le 10 giornate del Festival.

Parafrasando una storica réclame, si potrebbe dire che per ospitare un grande festival jazz ci vuole una grande location. E infatti l’evento d’apertura del 31° Südtirol Jazzfestival Alto Adige torna tra le antiche e accoglienti mura di Castel Firmiano.

Il programma decollerà già alle 18.30 in quanto nel prezzo d’ingresso è compresa la visita al Messner Mountain Museum, al termine della quale si potrà mangiare e bere nel ristorante del castello ascoltando lo street jazz della “Fischermanns Orchestra”. Questa band svizzera non ha legacci di alcun genere e riesce ad assemblare magistralmente musica da tutto il mondo, jazz e sperimentazione: ritmi africani che intersecano la musica tradizionale latino-americana, melodie dell’Est europeo che fanno da contraltare al jazz a stelle e strisce.

L’atmosfera si farà decisamente più “selvaggia” dalle 20.30 in poi, quando sul palco all’aperto allestito nel cortile superiore del castello salirà il gruppo statunitense dei “Mostly Other People Do the Killing”. Tanto per capire di cosa parliamo, i quattro artisti che amano esibirsi in giacca e cravatta eseguono un jazz anarchico post-moderno da loro stessi definito “terrorist bebop”. Verso le 21.30 cambio scena e spazio alla “Monika Roscher Big Band”, un’altra manica di “selvaggi” targati Monaco di Baviera. Si tratta di un’orchestra composta da 18 elementi guidati dalla giovane chitarrista Monika Roscher, che propone brani trascinanti influenzati da ritmi indie-elettronica e dal trip-hop.

Gli spettatori potranno parcheggiare gratuitamente presso il magazzino di frutta “Fruchthof Überetsch” in via Bolzano 69 a Frangarto, che sarà coordinato dai vigili del fuoco volontari di Frangarto. Da qui un bus navetta gratuito porterà gli spettatori a Castel Firmiano, facendo continuamente la spola fino al termine della manifestazione.

I biglietti si possono acquistare in prevendita presso diversi punti vendita (elencati sul sito www.suedtiroljazzfestival.com) oppure on line (www.ticketnow.it); l’alternativa è la cassa serale, che aprirà un’ora prima dell’inizio del concerto. Il biglietto intero costa 22 euro, il ridotto 14. La riduzione si applica ai giovani con meno di 30 anni, ai titolari della tessera dell’ospite dell’Azienda di soggiorno di Bolzano, della carta vantaggi “Dolomiten” o della tessera Kulturpass Alto Adige, ai soci del Touring Club Italia (TCI) e – solo in occasione del concerto d’apertura – agli abbonati a Bolzano Danza.

L’abbonamento a tutto il programma del Südtirol Jazzfestival Alto Adige costa 80 euro (ridotto 50); l’abbonamento ai soli concerti che si svolgono a Bolzano costa 60 euro (ridotto 40).