“Priebke - Il diritto alla morte”: inizia così la presa di posizione del deputato altoatesino di Sel-Verdi Florian Kronbichler rivolta al sindaco di Roma Marino che ha affermato a chiare lettere di non voler seppellire nella capitale il boia delle Fosse Ardeatine.

«È morto a Roma il nazista, l’Hauptmann delle Ss Erich Priebke. Capisco che il vicario del Papa - scrive Kronbichler - si sia espresso contro una sepoltura religiosa. Capisco anche la comunità ebraica di Roma che si felicita per questa decisione della chiesa. Non capisco invece - prosegue il deputato di Sel-Verdi - l’annuncio del sindaco di Roma Marino secondo il quale il criminale nazista non può essere seppellito nella capitale. Il suo è eroismo primitivo antifascista. Ognuno ha diritto a una sepoltura, anche il peggior criminale. Priebke ha vissuto a Roma, dove è stato per anni (meritatamente) in prigione. Ma un morto non può essere punito». L’antifascismo, secondo Kronbichler, dovrebbe accettarlo.