L’arma del delitto: il coltello a farfalla Aprendo il manico si scopre la lama

Come comunicato dalla Procura, l’arma utilizzata per uccidere Alexandra Riffeser è un balisong (nella foto), detto anche coltello a farfalla o “butterfly knife”.Le sue origini sono filippine, più...



Come comunicato dalla Procura, l’arma utilizzata per uccidere Alexandra Riffeser è un balisong (nella foto), detto anche coltello a farfalla o “butterfly knife”.

Le sue origini sono filippine, più precisamente della regione del Tagalog, e il nome deriva dalla particolarità del manico: questo, infatti, si apre in due nel senso della lunghezza in modo che si scopra la lama.

Lo si può usare anche chiuso, come se fosse un kubotan, uno strumento per l’autodifesa alla brevissima distanza nato in Giappone.

In diversi Paesi il balisong è illegale o sottoposto a restrizioni, e anche nelle città delle Filippine non è più diffuso come un tempo. È una delle armi tradizionali del kali, un’arte marziale filippina.













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