GIUSTIZIA

La badante prelevava con firme false, prosciugato il conto di due bolzanini

La donna ora è sotto processo. La banca (che non ha controllato) risarcisce



BOLZANO. Un noto istituto bancario altoatesino ha riconosciuto di non aver controllato in maniera adeguata le firme di presunte deleghe utili al prelevamento di denaro di due anziani coniugi e ha deciso spontaneamente di risarcire la parte lesa.

Il particolare è emerso nel corso del processo penale, iniziato davanti al giudice Carlo Busato, a carico di una badante dell’Est Europa che aveva trovato la maniera di svuotare gradualmente il conto di due bolzanini che stava assistendo.

Per evitare contenziosi di carattere legale la direzione della banca ha deciso di procedere al risarcimento del denaro indebitamente prelevato, mentre per la badante straniera è scattato il procedimento penale per truffa. 













Altre notizie

Attualità