Il nuovo anno segna anche l'inizio della giunta Kompatscher e l'auspicio del sindacato è che il nuovo governatore, dopo un lungo standby a causa della campagna elettorale e delle trattative di coalizione, passi subito ai fatti. Il 2014 per la Cgil/Agb è anche l'anno del congresso, che si svolgerà il 20 e 21 marzo a Bolzano.

La segretaria della Cgil/Agb, Doriana Pavanello, e il segretario Spi/Cgil, Alfred Ebner, nella conferenza stampa di inizio anno, sono intervenuti sulla nuova giunta: «Non abbiamo avuto nessuna possibilità di contribuire al programma della giunta». «C'è - hanno aggiunto - comunque tempo per rimediare. Noi siamo disponibili a confrontarci in modo pragmatico e responsabile, anche sulle nuove competenze come fisco, personale statale e ammortizzatori sociali. Ridurre le imposte locali va bene, ma non possiamo tagliare sul sociale, anzi riteniamo i margini piuttosto ristretti di fronte alla crisi».

Le priorità indicate dal sindacato per la nuova giunta sono, appunto, il lavoro e il rilancio dell'economia attraverso investimenti mirati in ricerca e innovazione, eliminando i contributi a pioggia.

La Cgil/Agb ha chiuso il 2013 con 33.530 iscritti, con 1.191 iscritti in più rispetto al 2012, con un rapporto donna-uomo molto equilibrato (50,41% a 49,59), visto il costante aumento delle iscritte, in particolare nel commercio.

Un dato positivo, e in controtendenza rispetto agli anni passati, è che gli iscritti attivi sono 18.856, il 57% del totale.