«La fotografia è un puzzle che mi aiuta a ricordare»

Bolzano. L’Instagrammer della settimana – che racconta i follower che contribuiscono alla nostra pagina Instagram @altoadigeweb – è Luca Gennaro (@lucignolo_23), che abita a Laives e lavora come...


Paolo Verin


Bolzano. L’Instagrammer della settimana – che racconta i follower che contribuiscono alla nostra pagina Instagram @altoadigeweb – è Luca Gennaro (@lucignolo_23), che abita a Laives e lavora come collaudatore all’Iveco. Il suo interesse per la fotografia nasce dieci anni fa e per i suoi scatti utilizza la fotocamera digitale Reflex, che porta sempre con sé. I soggetti che preferisce ritrarre sono i fiori e le piante, le cui immagini appaiono ripetutamente all'interno della sua galleria, ma anche i paesaggi naturali, i palazzi e l’architettura. La sua pagina Instagram è composta da scatti variopinti ma anche in bianco e nero. Le stagioni che preferisce sono la primavera, quando la natura si risveglia e i fiori iniziano a sbocciare, e l’autunno con i suoi affascinanti colori. Luca Gennaro è un autodidatta e le sue foto sono assolutamente personali: racchiudono tutto ciò che attira la sua attenzione o la sua curiosità. Ha partecipato ad un contest indetto da “Ravensburger”, vincendolo, e una delle sue immagini è diventata un puzzle. Il suo amore per la fotografia si configura come una vera e propria passione, che riesce a rilassarlo e renderlo “leggero”. «Di Bolzano - dice amo il centro storico, soprattutto nel periodo delle festività, con la classica atmosfera natalizia che lo caratterizza». Quando si concentra sui fiori, utilizza la tecnica della macrofotografia, per cogliere i dettagli che di solito è difficile notare. «Attraverso la fotografia riesco ad avere un ricordo di quello che ho visto e ho fatto – soiega – ma diventa anche un’opportunità per far capire e per far vedere alle persone quello che il nostro territorio, oltre che il resto d'Italia, ha da offrire». Utilizza Instagram soprattutto per condividere e postare i suoi scatti che non sono soltanto quelli venuti meglio, ma anche quelli che per lui hanno un particolare significato, e che potrebbero averlo anche per gli altri. «Quando fotografo provo un senso di libertà, naturalezza e semplicità – conclude – ed è questo che vorrei trasmettere anche a chi osserva i miei scatti».















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