BOLZANO. E’ un Bolzano in blue-jeans quello che, nel posticipo in notturna dello stadio Druso, debutta nel campionato di Promozione, dal quale mancava da più di due decenni (e non è una nota di merito), con una vittoria di misura ma ampiamente meritata contro il Moso (1-0 il finale). Una vittoria griffata dai due sedicenni Maglione e Darè, con assist del primo e gol da tre punti del secondo. Bolzano che coglie i tre punti a spese del neopromosso Moso, malgrado abbia giocato in 10 uomini l’ultima mezz’ora di gioco (espulso Simioni).

La prima vera palla-gol del match al 21’, allorquando il Bolzano si rende insidioso con un bell’assist di Mariz per l’inserimento in area dalla destra di Sapone, il quale, però, a porta spalancata, sparacchia a lato. Insistono i biancorossi che si portano a condurre al 32’, quando Pascale - tesserato nei giorni scorsi - imbecca sulla corsa il 16enne esterno mancino Luca Maglione che pennella un cross teso per il coetaneo Darè, il quale insacca con una bella torsione di testa.

Insomma, un gol griffato dalla nuova linea verde del Bolzano, che poi si rende ancora insidioso con un diagonale di sinistro di Pascale. Primo tempo che si conclude sull’1-0 per il Bolzano. Anche la ripresa si apre nel segno del Bolzano, con Simioni che sfiora il raddoppio nel breve volgere di tre minuti, ovvero fra il 7’ e il 10’. Poi però Simioni rimedia il secondo cartellino giallo per un intervento scomposto, lasciando così il Bolzano in inferiorità numerica per la restante mezz’ora di gioco.

Mister Armenise corre ai ripari, lasciando il solo Darè di punta e andando a comporre due linee a quattro giocatori a centrocampo e in difesa. Nonostante sia in 10 il Bolzano si rende pericoloso al 21’ con un tiro-cross involontario di Talotta che l’incerto Tschoell smanaccia sul palo. Al 25’ il primo tiro in porta del Moso, con sinistro di Pixner parato dall’attento Torcasio. E al 45’ su splendida invenzione e cross al bacio di Veronese, il liberissimo Pascale a mezzo metro dalla porta incorna a lato.