La polizia postale sequestra 150 telefoni cellulari
Gli apparecchi erano nell’auto di un milanese. L’indagine è partita da un cellulare rubato a Salorno
Nel quadro di un'inchiesta coordinata dalla Procura di Bolzano la Polizia postale ha sequestrato a Fondo in Trentino nell'auto di un cinquantenne di Milano 150 telefoni cellulari. Gli investigatori ipotizzano che si tratti di apparecchi affidati all'uomo per essere riparati e poi mai restituiti ai proprietari.
Le indagini avevano preso il via da un cellulare rubato a Salorno, che risultava funzionare con una sim intestata al milanese. L'uomo è stato denunciato per ricettazione.