Laives accende il Festival delle passioni

Da domani fino al 7 settembre una serie di eventi. Gagliardini: «Celebriamo le eccellenze della nostra comunità»


di Bruno Canali


LAIVES. "La cultura come attitudine per guardare al mondo". Dino Gagliardini, assessore comunale alla cultura, ieri, nel presentare la nuova edizione del Festival di Laives, ha tenuto particolarmente a sottolineare questo aspetto, insieme al fatto che, "il pubblico va "creato", perchè altrimenti le facce che si vedono in occasione di eventi sono più o meno sempre le stesse.

«Il festival è un momento direttamente promosso dal mio assessorato - ha spiegato Gagliardini - con l'intento di radunare le eccellenze e le passioni della nostra realtà». La programmazione del festival prenderà il via già domani, giovedì 28 agosto, con lo spettacolo di "cante, serenade e poesie", che Filodrammatica di Laives e coro Monti pallidi offriranno al lido di via Stazione alle 21. In caso di maltempo, tutto verrà spostato sotto il grande tendone del Pfarrhem, in cima a via Pietralba.

Si tratterà di una serata all'insegna del romanticismo, con canti, madrigali e poesie popolari.

Venerdì 29 agosto, al Pfarrheim, spettacolo di improvvisazione teatrale con "Jam impro", quattro "improvvisattori" che coinvolgeranno anche il pubblico nello spettacolo.

Sabato 30 agosto si torna al lido comunale (se piove invece tutto spostato al Pfarrheim) con la rievocazione in salsa "laivesotta" del celebre concerto di Woodstock.

La colonna musicale sarà garantita da una rosa di eccellenti musicisti del Live Muse, che insieme al pubblico si caleranno nel clima di quell'evento oramai consegnato alla storia. L'associazione DDT invece ha pensato anche ai più piccoli, con uno spettacolo di magia che farà la gioia di bambini e famiglie. "Mago Merlino e Tamaya", questo il titolo, verrà proposto, con ingresso libero, domenica 31 agosto alle 16.30, ancora al lido comunale di Laives, sempre con la condizionale che se dovesse piovere ci si sposta al Pfarrheim.

Il cabaret di Paolo Migone, domenica 31 agosto alle 21 sotto il tendone del Pfarrheim, è certamente il momento clou di questa edizione del festival di Laives e la prevendita dei biglietti è già in atto, anche presso Fori Berger in via Kennedy. Settembre si aprirà con una proposta rivolta ai bambini e ai ragazzi: il gazebo della creta, lunedì 1 settembre dalle 9 alle 12 nella sala espositiva in cima a via Pietralba, dove si imparerà a modellare artisticamente la creta appunto. Mercoledì 3 settembre sarà la volta della Filodrammatica di Laives che al lido proporrà uno degli spettacolo più applauditi: “La cena dei cretini" (ingresso libero inizio alle 21). Arriveranno poi le fontane di acqua e fuoco, uno spettacolo che concluderà anche i giovedì lunghi a Laives, il 4 settembre, mentre al 5 settembre aprirà una mostra sulle Dolomiti nella saletta espositiva di via Pietralba 29, con proiezione di un filmato di Michele Viviani.

Per "mestieri, saperi e sapori", presso la vinoteca Le Barrique, un agronomo dell scuola agraria italiana illustrerà storia e realizzazione della birra, questo il 6 settembre alle 20, mentre domenica 7 settembre si chiuderà in bellezza il programma con la settima edizione di "Artimmersion" che avrà come soggetto da ritrarre, sia con i pennelli che con la macchina fotografica o con le parole, i masi della zona montana di La Costa-Seit, sopra Pineta. I lavori in seguito verranno anche sposti nell'atrio del municipio di Laives.

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