Lana, le quote rosa rendono difficile il «parto» della giunta

Il sindaco: un sacco di problemi per l’esecutivo con 3 donne Per il gruppo italiano il posto andrà a Gabriele Agosti



LANA. Gabriele Agosti, eletto nella lista civica «Insieme per Lana», è l'unico nome certo di far parte della giunta comunale di Lana. Grazie ad accordo raggiunto con il Pd - che ha ottenuto un consigliere - sarà proprio Agosti a rappresentare il gruppo italiano nell'esecutivo presieduto ancora dal riconfermato sindaco Harald Stauder. Che non nasconde il suo disappunto nella scelta degli altri assessori a causa delle disposizioni della Regione in merito alle quote rosa.

A Lana, nella giunta a sei (sindaco escluso) deve esserci in posto per tre donne. Trovarle non è un problema, il problema è invece quello dell'esclusione degli assessori uscenti che «hanno riscosso grande consenso fra gli elettori per il loro impegno e per la disponibilità dimostrata». «Ci sono inoltre dei consiglieri - aggiunge il sindaco - che vengono da tanti anni di lavoro e che avrebbero meritato un posto in giunta. Non so proprio che fare. Certo che con le disposizioni sulle quota rosa, la Regione ha creato un vero e proprio caso: non sarà facile venirne fuori in attesa del primo consiglio comunale che si terrà a metà della prossima settimana».

In giunta a Lana si siederà anche, per tradizione consolidata, un rappresentante delle frazioni di Pavicolo e di Foiana eletto nella seconda lista della Svp. Il primo degli eletti è Horst Margesin che è sicuro del posto. Restano quattro nomi da scegliere: tre devono essere donne. Per Stauder il dilemma da sciogliere è delicato. «Con tutti ho un ottimo rapporto, in particolare con gli assessori uscenti che tra l'altro sono stati premiati da un sacco di preferenze. Come farò ad escludere uno di loro? E poi chi? Confido che prevarrà il buon senso. Certo che le quote rosa mi stanno creando un sacco di problemi, anche personali, che avrei preferito evitare».

Nelle stesse condizioni, pur con proporzioni diverse, anche a Gargazzone col sindaco (riconfermato) Armin Gorfer che non ha ancora deciso i nomi che formeranno la nuova lista. Anche qui c'è la questione delle quote rosa da superare, oltre al fatto che un assessore deve essere un rappresentante del Bauernbund.

Sono quattro le donne elette: Monika Coin e Birgit Horrer nella lista della Svp, Anna Daltrozzo e Giustina Berton per la lista civica. Potrebbe essere quella della Daltrozzo la soluzione per l'unico assessore donna, ma la lista civica non ha preso alcuna decisione. Le trattative proseguono in attesa di trovare uno sbocco prima della prossima settimana quando Gorfer intende portare in consiglio la proposta per il nuovo esecutivo. (e.d.)

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