Lavori forestali a FundresVerdi all'attacco: "Uno scempio"
Dopo il caso Antersasc, i Verdi denunciano un nuovo attacco all'ambiente: quello che si starebbe perpetrando a Fundres (Vandoies) per la realizzazione della strada che da Malga Gampiel conduce a Malga Ponte di Ghiaccio.
BOLZANO. Dopo il caso Antersasc, i Verdi denunciano un nuovo attacco all'ambiente: quello che si starebbe perpetrando a Fundres (Vandoies) per la realizzazione della strada che da Malga Gampiel conduce a Malga Ponte di Ghiaccio.
La strada è lunga circa 2 km e servirà per garantire un accesso più semplice alla malga; la giunta provinciale ne ha autorizzato la costruzione già alla fine del 2006. «Con ben quattro voti contrari - sottolineano nella loro presa di posizione il consigliere provinciale Hans Heiss, Brigitte Foppa e Sepp Kusstatcher - e nonostante i direttori degli uffici della tutela del paesaggio, dell'ecologia del paesaggio, della gestione delle risorse idriche e dell'ispettorato forestale, nonché la commissione edilizia di Vandoies avessero dato parere negativo».
Pareri negativi dettati dalla delicatezza dei versanti roccosi, dal pericolo di erosione e dal rischio di compromettere un paesaggio unico. I lavori sono nel frattempo iniziati e la foto che pubblichiamo qui accanto testimonia l'impatto che stanno avendo. «Lavori così difficili - scrivono ancora i Verdi - che il guidatore di una ruspa si sarebbe rifiutato di andare avanti in quelle condizioni».
L'intervento - sempre secondo Heiss, Foppa e Kusstatscher - avrebbe anche violato il progetto originario. Per queste ragioni è stata presentata un'interrogazione alla giunta provinciale chiedendo motivo del parere positivo ed il rispetto del progetto originario.