Lavori lungo l’Isarco, nel tratto fra Ponte Roma e Ponte Resia

La ripartizione: interventi lungo 450 metri e in vari punti la città sarà collegata al fiume senza più barriere



Sono in corso una serie di interventi di valorizzazione lungo il corso del fiume Isarco a Bolzano nel tratto fra Ponte Roma e Ponte Resia. I lavori vengono svolti dalla Ripartizione Opere idrauliche della Provincia in collaborazione con il Comune di Bolzano. Gli addetti dell'Ufficio sistemazione bacini montani Sud della Ripartizione Opere idrauliche della Provincia in questi giorni in una prima tranche di lavori ha provveduto a ripulire la riva del fiume da alberi e cespugli. Quindi, provvederà a consolidare il muro di sponda danneggiato. Con l’impiego di micropali interrati per alcuni metri il manufatto sarà stabilizzato in un tratto di 450 metri.

Gli interventi di sistemazione tecnica dovrebbero concludersi questa primavera. Per il primo loto di interventi 2 milioni di finanziamenti giungono dalla società SE Hydropower quale impresa del Gruppo Sel; il finanziamento, come spiega il direttore della Ripartizione Opere idrauliche della Provincia, Rudolf Pollinger, vale quale intervento ambientale compensativo come contropartita per lo sfruttamento idroelettrico.Lo prevede la direttiva UE sui corsi d’acqua.

In provincia di Bolzano è stato predisposto un apposito Piano di sviluppo. Per il fiume Isarco nel tratto Bolzano è stato redatto un progetto di valorizzazione per il periodo di programmazione 2011-2013. Il prossimo inverno saranno avviati gli interventi relativi al nuovo allestimento paesaggistico. Sotto Ponte Palermo al posto del muretto è prevista la realizzazione di un’arearipariale leggermente scoscesa con piante che dalla passeggiata, o meglio, dalla pista ciclabile consentirà di raggiungere la riva del fiume. Il parco esistente sarà allungato in tal modo in direzione dell’Isarco, con il quale la città sarà collegata senza più barriere.

I lavori interesseranno anche il letto del fiume, che fra Ponte Roma e Ponte Palermo sarà valorizzato anche dal punto di vista idroecologico. È prevista la predisposizione di cosiddetti “pennelli”, delle strisce laterali in pietrisco che si innescano nel letto del fiume andando a modificare la corrente creando una maggiore variabilità strutturale e morfologica per la fauna ittica. Inoltre, per contrastare l’infossamento del letto del fiume e l’erosione ripariale in molte aree del fiume sarà immesso del materiale ghiaioso.













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