BRESSANONE. Tragico incidente lungo la strada che da Lazfons porta a San Pietro di Laion. Il bilancio è pesante: un morto e un ferito leggero. La vittima è Robert Senn, 35 di Lazfons, che si trovava alla guida di una Fiat Punto. A fianco a lui si trovava un amico. In base ad una prima ricostruzione effettuata dai carabinieri di Bressanone, il guidatore, per cause ancora in fase di accertamento, ha perso il controllo della macchina che si è rovesciata finendo in un prato. L'incidente si è verificato all'altezza della chiesa di San Pietro. Senn è stato catapultato fuori dall'abitacolo, riportando gravissime ferite. È scattato immediatamente l'allarme. Sul luogo dello schianto, nel giro di pochi minuti, sono arrivati ambulanza, carabinieri e vigili del fuoco.

Si pensava di dover estrarre i feriti dall'abitacolo, invece Senn era riverso sul prato e l'amico, sotto shock, era uscito da solo. Le condizioni del guidatore sono apparse subito disperate al medico che ha tentato a lungo di rianimarlo. Ma non c'è stato nulla da fare: troppo gravi le lesioni riportate. A quanto pare la morte del giovane potrebbe essere stata causata da una tragica dimenticanza: non aveva allacciato le cinture di sicurezza. Questo spiegherebbe perché Senn, quando la sua Fiat Punto è capottata, è stato catapultato all'esterno.

Oggi i carabinieri di Bressanone torneranno sulla strada tra Lazfons e San Pietro per cercare di ricostruire meglio la dinamica. Importante sarà anche la testimonianza dell'amico che sedeva accanto alla vittima.

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