BOLZANO. «Abbiamo lavorato qui per 15 anni: lo abbiamo fatto con passione e la clientela si era affezionata a noi. Il 17 novembre io e mia sorella Maria abbiamo salutato tutti e abbiamo chiuso l’attività per andare in pensione. Giovedì scorso stavamo portando via le ultime cose, quando sono arrivati gli addetti del Comune che ci hanno notificato il sequestro del locale e abbiamo dovuto andarcene subito, perché hanno apposto i sigilli, ma noi non c’entriamo nulla con questa vicenda». Hilde Oberlechner, che dal 2002 assieme alla sorella Maria ha gestito la gastronomia Helios di via Duca d’Aosta, è dispiaciuta per come è finita quella che è stata una bella esperienza di lavoro che ha consentito loro di intrecciare tanti rapporti con la gente del quartiere e non solo. «Adesso - dice Oberlechner - ci fermano per strada, a chiederci cosa abbiamo fatto. Non abbiamo fatto nulla; non c’entriamo niente con questa vicenda: in quel locale noi eravamo in affitto e abbiamo speso un sacco di soldi per metterlo a norma. Il sequestro è conseguenza di un’inchiesta della Procura che riguarda tre funzionari comunali».