il giallo

Le ricerche portano a Zanzibar

La gestrice dell’hotel Carezza: prelievi in banca prima di sparire



BOLZANO. Le indagini della squadra mobile sulla misteriosa scomparsa di Maria Rosa Prandelli, 64 anni, che da trenta è socia di maggioranza della società che gestisce gli alloggi in multiproprietà del Grand hotel Carezza, portano nei Paesi dell’Europa dell’Est e a Zanzibar. Secondo gli inquirenti bolzanini, si tratterebbe di un allontanamento volontario dovuto probabilmente alle difficoltà finanziarie in cui si trovano le attività gestite dall’imprenditrice che, fino a qualche anno fa, aveva interessi anche in Calabria: gestiva una multiproprietà a Isola Capo Rizzuto.

L’auto, una Nissan Micra con cui si è allontanata da Carezza, è stata ritrovata regolarmente parcheggiata in via Mayr Nusser: si sospetta che se ne sia andata in treno, anche se le telecamere della stazioni non l’hanno ripresa. Di certo però c’è che la Prandelli, il giorno prima di partire, ha effettuato alcuni prelevamenti: qualche migliaio di euro che le avrebbero permesso di lasciare il territorio altoatesino.













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