Mancano dei giardinieri ci si affida alle cooperative

Nella pianta organica del municipio di Laives ce ne sono soltanto due Non sono in grado di seguire tutte le superfici verdi aperte al pubblico


di Bruno Canali


LAIVES. Nella pianta organica comunale di Laives figurano anche due giardinieri aggregati al cantiere, che però, evidentemente, non sono in grado di seguire tutte le superfici pubbliche coltivate a verde, con piante, fiori e altro. Per questo la giunta ha deciso di affidarsi ad una cooperativa di tipo "B" (sono quelle che impiegano persone svantaggiate) per gestire una parte di queste superfici. L'intenzione è quella di stipulare una convenzione con qualcuna di queste cooperative attraverso una gara che avrà come criterio di scelta l'offerta più vantaggiosa per il Comune di Laives. Il periodo di ingaggio va dal primo febbraio 2015 al 30 novembre del prossimo anno, con un importo a base d'asta fissato in 165mila euro circa. Nel territorio comunale di Laives vi sono attualmente 18 parchi pubblici fra grandi e piccoli, distribuiti fra la città e le frazioni. Si tratta di un patrimonio destinato comunque ad aumentare nel tempo e un delle prossime aree in predicato di diventare parco pubblico è quella acquisita dal Comune grazie alla convenzione urbanistica con l'Odar che ha permesso di "dividere" a metà ciò che rimaneva del vecchio campo da calcio Don Bosco, una acquisizione a costo zero per il Comune che in cambio h concesso all'Odar la trasformazione in zona edificabile della parte restante. Anno dopo anno, purtroppo, anche per il verde pubblico, come succede generalmente per tutto il patrimonio comunale, l'amministrazione comunale è costretta a spendere cifre consistenti per sistemare e riparare i danni causati da episodi di vandalismo. Si va dalla rottura e furto anche, di piante e fiori dalle aiuole, al furto di parti degli impianti di irrigazione, fenomeno che - si spera - con l'estensione in atto della rete di videosorveglianza sul territorio, debba terminare. La cooperativa di tipo B che conquisterà l'appalto della manutenzione comunque non avrà fra i suoi compiti quello di sostituire piante rubate o spezzate e nemmeno di riparare gli impianti di irrigazione danneggiati: questo rimane un compito assegnato agli operai e ai giardinieri del cantiere comunale, come è sempre stato del resto finora. La manutenzione ordinaria invece prevede lo sfalcio dell'erba e la pulizia degli spazi verdi pubblici.

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