Maratona dles Dolomites, la carica dei novemila

Vince Jamie Burrow pompiere di Arezzo, il caldo non scoraggia gli aficionados delle Dolomiti



Jamie Burrow, 35 anni, portacolore della squadra dei vigili del fuoco di Arezzo, è il vincitore della 26ªedizione della Maratona dles Dolomites.

Lui, che aveva già trionfato nel 2009, anche ieri nel percorso lungo 128 km, 8 passi (Campolongo, Pordoi, Sella, Gardena, di nuovo Campolongo, Giau, Falzarego, Valparola) per un totale di 4190 metri di dislivello, ha fatto il vuoto con il tempo di 4:38.24,6, seguito ad 8 minuti da Luigi Salimbeni, 33 anni bolognese, terzo Michel Snel, 40 anni francese in 4:59.47,6. Anche nella categoria donne bis della belga Edith Van den Brande, 30 anni, con 5:18.39,1, che aveva vinto nel 2011. La belga ha seminato la svizzera Laila Orenos, 29 anni, 5:45.24,6 e l’italiana Maria Cristina Prati, 45 anni, 5:45.55,4.

Ma la Maratona dles Dolomites è qualcosa che va molto al di là delle classifiche.

«È - come ha detto il presidente della manifestazione Michil Costa -soprattutto la giornata di coloro che amano la fatica fatta in uno scenario unico com’è quello delle Dolomiti».

Alle ore 6.30 il lungo serpentone di 8703 ciclisti, quelli ufficialmente partiti di cui 746 erano donne, ha iniziato a snodarsi da La Villa sotto un cielo azzurro e una temperatura, eccezionalmente alta anche per le Dolomiti, di 15°.

Ma il caldo non ha scoraggiato i partecipanti: 9224 i concorrenti ammessi alla gara provenienti da 45 nazioni, sorteggiati nei mesi scorsi, tra le 30.000 richieste di partecipazione. Tre i percorsi di gara: Lungo di 138 km e 4190 m di dislivello, Medio di 106 km e 3090 m di dislivello e Sella Ronda di 55 km e 1780 m di dislivello, con i leggendari passi Campolongo, Sella, Pordoi, Gardena, Giau, Falzarego e Valparola, rigorosamente chiusi al traffico.

Diretta tv su Raitre dalle 6.15 a mezzogiorno in si è vista la gara e soprattutto i paesaggi mozzafiato. A fare da cicerone sempre lui Michil Costa, il patron. Uno spot pubblicitario eccezionale per la Val Badia e per l’Alto Adige in genere.

Domenica scorsa 24 giugno con il Sella Ronda Bike Day era iniziata la settimana del ciclista e la gara alla solidarietà che ogni anno accompagna la Maratona dles Dolomites – Enel 2012.

Il tema di questa 26. edizione è stato il “sorriso”. La solidarietà ha riguardato differenti progetti con aiuti a Assisport Alto Adige, l’Associazione Gruppi insieme si può onlus /Ong e il sostegno scolastico in Togo.

Quest’anno non poteva mancare un contributo alle zone danneggiate dal terremoto, in particolare al comune di Mirandola, rappresentato dal vice sindaco Enrico Dotti che ha ricevuto 11.000 euro dai rappresentanti dei Consorzi Turistici di Badia e Gardena per finanziare infrastrutture sportive.

Durante il Sella Ronda Bike Day di domenica scorsa, ad ogni passo appositi contenitori raccoglievano 1 euro che i ciclisti potevano donare, la cifra è stata poi raddoppiata dai due Consorzi Turistici.













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