MARLENGO. Il sindaco di Marlengo ha deciso: è Aldo Sannella il nuovo assessore del gruppo italiano. IL primo cittadino Walter Franz Mairhofer non ha tenuto conto della proposta di rotazione, due anni e mezzo a testa, avanzata dal Partito democratico fra i due assessori del gruppo italiano: lo stesso Sannella appunto e Renzo Longhino.

Ha scelto Sannella in virtù del maggior numero di preferenze ottenute, complessivamente, dalla sua lista Alleanza per Marlengo. Quest’ultima il 10 maggio scorso ne aveva ottenute 80 contro le 55 del Partito democratico.

Longhino è così rimasto escluso nonostante il 10 maggio scorso avesse ottenuto 62 voti di preferenza personali contro i 55 di Sannella che è stato nominato assessore in rappresentanza del gruppo italiano.

La scelta del sindaco Mairhofer è leggittima ma non ha mancato di creare qualche malumore in seno al Pd che avrebbe raggiunto, a livello provinciale, un accordo sottoscritto con la Svp.

Il sindaco ha provveduto anche a nominare gli altri componenti della giunta: che sono Johanna Mitterhofer e Thomas Ladurner-Schönweger. La composizione del nuovo esecutivo è stata approvata all'unanimità - Pd compreso - dai consiglieri presenti in aula. C'è però una novità per quanto riguarda la composizione dell'esecutivo: il sindaco è intenzionato ad allargarlo ad un nuovo componente: per questo dovrà portare in consiglio la proposta di modificare lo statuto comunale.

Ciò avverrà in una prossima seduta di consiglio: le spese per l'indennità di carica dell'assessore saranno ripartite fra gli altri componenti della giunta, sindaco escluso. Il nome del papabile dovrebbe essere quello di Felix Lanpacher che il 10 maggio con 348 voti era risultato il primo degli eletti, dopo il sindaco, nella lista della Stella alpina.

La sua entrata in giunta dovrebbe essere decisa ufficialmente nella seduta di consiglio di fine giugno. L'altra sera, nella seduta consiliare in cui Walter Mairhofer (confermato nel suo incarico di sindaco) ha prestato giuramento, ha presentato anche il programma di legislatura in cui, ai primi punti, figura anche l'interramento dei cavi elettrici ad alta tensione, in particolare nella nuova zona residenziale.

Anche i lavori all'acquedotto comunale fanno parte del programma di legislatura ed hanno una certa priorità rispetto ad altre opere pubbliche che il sindaco di Marlengo e la sua giunta hanno intenzione di eseguire nel corso dei prossimi cinque anni.

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