Microcriminalità, i commercianti vogliono chiarezza

All’assemblea dell’Unione il punto col vicequestore Cellucci Wegleiter: «Furti in aumento, come possiamo tutelarci?»



MERANO. Il tema è d’attualità. E i commercianti gli dedicano la loro annuale assemblea. Questa sera, con inizio alle 19.30 a Merano Arte (Portici 163), ci sarà infatti l’incontro tra gli iscritti all'Unione commercio turismo servizi che sarà dedicato ai problemi, sempre più sulla bocca dei cittadini, della microcriminalità.

È stata invitata a tenere una relazione specifica sull’argomento «Rapina: aspetti giuridici e comportamentali» la vicequestore di Merano, la dottoressa Cinzia Cellucci, che farà il punto sulla situazione in città. Dopo il saluto del fiduciario comunale Gundolf Wegleiter, del suo vice Giovanni Rizzi e del fiduciario del compartimento dell'Unione Johann Unterthurner, sarà proprio Cinzia Cellucci a tenere la relazione, cui seguirà il dibattito che sarà concluso da un buffet.

Ma perché la scelta di dedicare proprio alla microcriminalità l'assemblea odierna dell'Unione? «Stanno aumentando i furti le aggressioni in città - dice il fiduciario comunale Wegleiter - e dobbiamo chiarirci tutti come bisogna comportarsi davanti a questi episodi. Ognuno tende a reagire in modo diverso, rischiando spesso di mettersi nei guai per comportamenti che non sono corretti. Abbiamo quindi deciso di sentire la dottoressa Cellucci: lei sicuramente è in grado di dirci come comportarsi per evitare di passare dalla parte della ragione a quella del torto».

Wegleiter ammette che la situazione sta peggiorando: «Stanno aumentando i furti e le aggressioni in tutta la provincia. Io stesso, come si ricorderà, sono stato vittima di una tentata rapina nel mio negozio di gioielleria. Da allora la microcriminalità ha registrato diversi episodi, compreso il brutale pestaggio accaduto in piazza della Rena».

«Davanti al ripetersi di episodi analoghi, accaduti anche di recente a Bolzano, vorremmo avere dei chiarimenti per capire come è possibile reagire e nel caso, soprattutto, come farlo. La legislazione in Italia è diversa, per esempio, dalla Germania. Pochi di noi sanno i limiti entro i quali possiamo muoverci: anche per questo ascolteremo con grande attenzione ciò che ci dirà la vice questore nel suo intervento di questa sera. Crediamo che la microcriminalità sia un argomento attuale e molto sentito fra i commercianti chiamati a tutelare sia i loro interessi che la sicurezza dei clienti», ancora il fiduciario dell’Unione.

La dottoressa Cellucci, dopo il suo intervento, sarà a disposizione dei commercianti per fornire tutte le spiegazioni ulteriori che saranno necessarie. Il dibattito si annuncia particolarmente interessante. (e.d.)

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