MiniBz, la città governata dai ragazzi 

Per tre settimane l’iniziativa al Palasport: politici, imprenditori, pizzaioli, giornalisti? Tutti under 14


di Monica Marabese


BOLZANO. Gabriele Tono è diventato un abile albergatore. In una sola mattinata ha guadagnato ben 21 "Ghelli". Agnese Fanolla fa la pizzaiola, grazie alla farina macinata da Christian Palmarin. Frida, Maria ed Isabel producono carta colorata. Tazio invece ha scelto di diventare sindaco, prendendosi carico di tante responsabilità. Politici, albergatori, cuochi, radiofonici, estetiste, attori e tanto altro. A MiniBz i bambini possono fare il lavoro dei loro sogni. Contenti di poter lavorare e sfruttare le proprie capacità, si immergono totalmente in questo gigantesco gioco di ruolo. MiniBz del Vke, è una vera e propria città in miniatura. Al Palasport di via Resia sono riprodotte le più importanti strutture di una città moderna, in modo tale che le si possa conoscere e sperimentare giocando. C'è il consiglio comunale, il teatro, un quotidiano "Boh", la radio, la tv, il ristorante... tutto rigorosamente gestito dagli abitanti della città, i bambini. Tutti quanti si impegnano nel loro lavoro e come ogni città che si rispetti, anche questa ha una sua moneta, gli "Euroghelli", con i quali i bambini vengono pagati per ogni ora di lavoro. I partecipanti hanno tra i 7 ed i 14 anni. Ogni giorno MiniBz ospita tra i 300 ed i 400 ragazzi, che si dividono tra il Palasport di via Resia e il parco Europa, dove si svolgono le attività all'aperto. In collaborazione con l’Avs, proprio in questi spazi esterni, quest’anno sarà in funzione una torre per arrampicare ed una palestra di slack line. Altre novità sono l’ufficio ecologico e la cassaforte per gli smartphone. Attraverso un gioco viene tematizzato il buon uso dei cellulari e sullo stesso tema, venerdì 22 giugno alle 16.00 con Daniela Di Donato del ministero per l’istruzione, si terrà un incontro per i genitori. Inoltre l’ufficio Ambiente Eco, in collaborazione con Seab, presenterà una soluzione pratica per la corretta raccolta del tetrapak e dei rifiuti in plastica. Infine il Consiglio Nazionale Forense organizza un progetto sul valore delle regole, che culminerà con una seduta nella Sala Consiglio del Comune di Bolzano. La città dei ragazzi rimane aperta tutti i giorni, esclusi sabato e domenica, dalle 8.00 alle 17.00. I partecipanti possono entrare ed uscire all’orario preferito. Per entrare basta recarsi alla cassa del Palasport (lato Tribuna B) e acquistare il biglietto per mezza giornata, giornata intera o un abbonamento settimanale. Durante MiniBZ la cassa rimane aperta con orario 7.30-11.30 e 12.30-16.30. La prima entrata avviene sempre tramite il versamento della quota sociale annuale Vke, pari a 15 euro. Dal secondo ingresso in poi si paga la quota normale. Giornata intera 10 euro, mezza giornata, dalle 8.00-12.30 oppure 12.30-17.00 6euro. È anche possibile acquistare un abbonamento settimanale, dal costo di 40,00 euro. Per mangiare alla mensa interna, il buono pasto giornaliero è di 5 euro. Va acquistato separatamente ed ha valore solo per il giorno successivo all’acquisto. I ragazzi possono trovare qualcosa da mangiare anche all’interno della città, dove loro stessi cucinano. Nonostante questo a chi resta tutto il giorno è consigliato portare qualcosa da mangiare da casa.

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