Monumento alla Vittoria Nuovo esposto contro il led
BOLZANO. Ai consiglieri comunali di Unitalia quel led non va proprio giù: ieri mattina Gianfranco Piccolin ha depositato un esposto alla Procura della repubblica di Bolzano “a tutela del Monumento...
BOLZANO. Ai consiglieri comunali di Unitalia quel led non va proprio giù: ieri mattina Gianfranco Piccolin ha depositato un esposto alla Procura della repubblica di Bolzano “a tutela del Monumento alla Vittoria”. «La facciata frontale del monumento - si legge nella denuncia - risulta oggi manomessa nella sua estetica a causa dell’apposizione, su una delle colonne frontali, di un’insegna circolare, installata probabilmente forando lo storico marmo della colonna, recante una dicitura luminosa scorrevole su tre livelli "BZ'18-'45 un monumento, una città, due dittature". Non solo: all’interno della Cripta posta al di sotto del Monumento e specificatamente dedicata ai Caduti, sono stati apposti quattro “totem metallici”, i quali proiettano, con tecnologia laser, una frase che va a ricoprire la scritta orginariamente apposta e dedicata proprio ai Caduti per la Patria, andando di fatto a renderla illeggibile».
Per Piccolin: «Il Monumento alla Vittoria è un monumento storico, soggetto alla tutela della legge. Non solo: si tratta di un Monumento dedicato ai Caduti della Prima Guerra Mondiale, e in quanto tale, è soggetto di una tutela supplementare. Gli interventi di alterazione delle caratteristiche materiali e storiche sono vietati».