Muore a 17 anni sotto il trattore

Matthias Passler si è ribaltato mentre stava spazzando la neve dalla strada


Aldo De Pellegrin


 TERENTO. Schiacciato nella cabina del trattore finito fuori strada. Così il 17enne Matthias Passler ha trovato la morte, a poche centinaia di metri sopra il maso Pertinger, dove abitava con la famiglia.  Il pomeriggio e la serata di lunedì si presentavano pieni di impegni per il giovanissimo Matthias Passler, figlio del vicecomandante dei vigili del fuoco volontari di Terento ed egli stesso "freschissimo" vigile del fuoco. Accanto al suo lavoro al maso paterno, il Pertingerhof, il ragazzo infatti aveva in programma di liberare dalla neve la strada verso la malga Pertinger di sua proprietà, qualche chilometro sopra il maso e apprezzata meta di escursioni sia estive che invernali di turisti e residenti. Immediatamente dopo, il giovane ed entusiasta pompiere avrebbe dovuto raggiungere i suoi nuovi colleghi in caserma a Terento, per ultimare la consueta esercitazione del lunedì, cui da pochissimo tempo aveva avuto l'abilitazione a partecipare. A quell'esercitazione però, Matthias Passler non è mai arrivato perchè scendendo dalla malga Pertinger il suo trattore, che il ragazzo guidava ormai con consumata abilità e davanti al quale, nell'imminenza della stagione invernale, aveva montato anche l'apposito spartineve, è uscito di strada, appena un paio di tornanti sopra il maso paterno.  Un'uscita di strada che si è rivelata purtroppo fatale, perchè il pesante mezzo agricolo ha iniziato a capottare lungo lo scosceso pendio, imprigionando il giovane all'interno della cabina, che i soccorritori troveranno più tardi completamente schiacciata sotto il peso della macchina agricola, fermatasi ruote all'aria nel prato.  In una successione di eventi che spesso aggiunge crudeltà a crudeltà, poco più tardi è stato lo stesso padre del giovane, Bernhard Passler, vicecomandante dei vigili del fuoco volontari di Terento, finita l'esercitazione a cercare il figlio sul cellulare e, non ricevendo risposta pur sentendolo squillare, a lanciare l'allarme e a partire immediatamente alla sua ricerca. Una ricerca durata purtroppo solo pochi minuti e che si è conclusa con l'individuazione del trattore rovesciato in mezzo al prato, alla fine del ripido pendio, con la cabina che tratteneva in una morsa il corpo del figlio, che dava ancora qualche segno di vita. Subito, allarmati dallo stesso Bernhard Passler, sono affluiti sul posto sia i pompieri di Terento e di Chienes come gli uomini della Croce bianca di Brunico con il medico d'emergenza che, non appena sono state concluse le laboriose e frenetiche operazioni per liberare il povero Matthias da quelli che erano i resti della cabina del trattore, ha iniziato un lungo tentativo di rianimazione del giovane.  Una rianimazione che è iniziata sul luogo dell'incidente, è proseguita sull'ambulanza che stava trasportando lo sfortunato ragazzo verso l'ospedale di Brunico e che poi è continuata ancora anche nel nosocomio pusterese. Invano. La pur giovane e forte fibra di Matthias Passler, che in un primo momento sembrava rispondere e dare speranza ai disperati tentativi dei sanitari, alla fine non ha retto ed il ragazzo è morto poco dopo il ricovero all'ospedale di Brunico, gettando nello sconforto non solo il padre e la sua famiglia ma anche l'intera comunità di Terento che, appena si è diffusa la notizia della tragedia, si è stretta compatta attorno alla famiglia Passler testimoniandole il proprio, immenso dolore.  

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