Nasce Shelly, la «app» contro la criminalità

Sviluppata da una start up trentina ora è promossa a Bolzano dall’Associazione Sicurezza e Legalità



BOLZANO. Una mappa condivisa da tutti i cittadini che indica i casi di disagio, vandalismo e criminalità. È l'essenza dell'applicazione Shelly sviluppata dalla start up trentina Top Evolutions e promossa sul territorio altoatesino dall'Associazione Sicurezza e Legalità guidata da Francesco Zorzi. «Si tratta di un ottimo strumento per segnalare quello che accade a Bolzano individuando le aree più a rischio. Dovrebbe consentire anche un intervento più efficace alle forze dell'ordine».

Il download è gratuito da Apple, Android e Windows. Lasciare la propria segnalazione è davvero semplice e tutti gli avvertimenti, dalle rapine alle scritte sui muri passando per furti, incendi e rifiuti abbandonati, avvengono in forma anonima. Le categorie in cui vengono raggruppate le segnalazioni sono dodici.

«Si tratta di una cosa seria – rimarca Zorzi – e staremo attenti. Cercheremo di limitare al minimo i casi di procurato allarme. Vogliamo offrire un servizio in più e non creare ulteriori paure. Tutte le segnalazioni vengono registrate in un server e il soggetto che le riporta è sempre identificabile. In futuro l'applicazione verrà collegata a una piattaforma che verificherà l'accaduto. In questo modo potremmo anche creare una sorta di archivio».

Tra le possibilità offerte da Shelly c'è anche la funzione “sentinella”. «Possiamo scegliere di localizzare un punto che ci interessa particolarmente e mettere un rilevatore chiamato sentinella. Tutto quello che accade nelle vicinanze, a quel punto, viene notificato. Il raggio è di circa 1,5 chilometri». Un occhio sempre vigile che può aiutare anche a prevenire. «Speriamo che sia un aiuto in più per tutti i bolzanini».

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