NATURNO. Un terribile incidente è costato questa notte (tra venerdì e sabato 10 dicembre) la vita a Patrik Luner, 20 anni di Naturno. Il ragazzo stava transitando in via Hilb da Plaus verso Naturno a bordo della sua Mini Cooper quando, improvvisamente, ha perso il controllo della vettura e si è schiantato frontalmente contro il muro esterno di un'azienda di bonifica delle acque. Un impatto molto violento che ha innescato un incendio nell'automobile. Luner, ferito gravemente dallo scontro, è rimasto intrappolato nell'auto ed è morto carbonizzato. Una fine terribile.

L'allarme ai vigili del fuoco è stato lanciato da un passante alle 4.30 di questa mattina e i volontari di Naturno si sono subito recati sul posto con 15 unità aiutati da alcuni colleghi della sezione di Cirlano coordinati da Stephan Rechenmacher. “Lo scontro è stato molto violento – conferma il comandante dei pompieri di Naturno Thomas Pircher – e non abbiamo potuto fare molto per la vita di questo giovane se non spegnere rapidamente le fiamme. L'intervento, complessivamente, è durato due ore e mezza. Siamo rientrati questa mattina alle 7”.

A tradire Luner, con ogni probabilità, è stato un colpo di sonno dato che sull'asfalto non sono presenti particolari segni di frenata e il muro non è distante dalla carreggiata. Sul posto anche l'ispettore dei vigili del fuoco Erwin Kuppelwieser e i carabinieri della stazione di Naturno che si occuperanno dei rilievi di legge e della ricostruzione della dinamica nei dettagli.

Patrik, comunque, lavorava presso la falegnameria di famiglia nella zona artigianale di Plaus. Aveva studiato alla scuola professionale di Brunico. Tra le sue passioni la musica e la Juventus.