BOLZANO. Oltre ventiduemila punti patente decurtati in dodici mesi. È il dato forse più eclatante fornito dal comando dei vigili urbani riguardo alla propria attività nel corso dell’anno 2016. Ma a pesare molto sono anche le quasi 82 mila sanzioni elevate: circa un quarto nella Zona a traffico limitato, un altro quarto per i posteggi blu di Seab. Moltissime le sanzioni elevate non solo ai bolzanini motorizzati ma anche ai ciclisti. Pure per guida in stato di ebbrezza. Ed è proprio l’alcol ad aver totalizzato quasi cento sanzioni complessive, nonché ad aver causato 60 incidenti stradali.

I macrodati. Il comandante della polizia municipale di Bolzano, Sergio Ronchetti, ieri ha reso noto il bilancio dell'attività svolta dai vigili urbani nel corso del 2016. In particolare lo scorso anno sono state complessivamente comminate 81.596 sanzioni (nel 2015 erano state 80.620) per un importo totale comunque inferiore rispetto all’anno precedente. Di queste sanzioni, ben 19.870 sono frutto del controllo elettronico tramite le telecamere della Ztl in centro. Nel numero complessivo sono però ricomprese le sanzioni elevate dagli ausiliari del traffico della Seab (soste nei parcheggi a pagamento) che sono state 20.301 (nel 2015 erano 18.017).

Strade sicure. Nel campo della sicurezza stradale le sanzioni più significative sono state queste: 1.644 per uso del cellulare alla guida (1.513 nel 2015), 1.515 per mancato utilizzo delle cinture di sicurezza (1.397), 890 per superamento del limite di velocità (1.470), 309 per velocità pericolosa (274), 143 per mancata precedenza (149), 235 per veicoli sprovvisti di assicurazione (309), 695 per mancate revisioni (729), 97 i casi accertati di guida in stato di ebbrezza alcolica (72), 3 i casi di assunzione di stupefacenti.

Occhio alla patente. Nel corso dell’anno appena trascorso sono state ritirate 123 patenti scadute e 978 sono stati i conducenti sanzionati per mancanza temporanea di documenti (nel 2015, 756); sono infine stati 22.576 i punti patente decurtati.

Pedalatori poco civici. Le sanzioni nei confronti dei ciclisti sono state complessivamente 1.766 (1.260) di cui: 362 perché sprovvisti di luce (319), 579 per transito sul marciapiede (389), 645 per transito in senso vietato (416), 24 per uso del telefonino (17), 6 per conduzione della bicicletta in stato di ebbrezza (7). In quest’ultimo caso - spiega Ronchetti - la sanzione è la medesima ma non si rischiano i punti patente.

Non solo punizioni. Le ore di educazione stradale nelle scuole primarie e secondarie e di assistenza in vari progetti sono state oltre 600 (550 nel 2015); 1.289 i controlli nei parchi cittadini (1.256); 477 i servizi nelle strade scolastiche (395). Sono stati effettuati 1.402 controlli mirati per la questua, con la contestazione di 1.157 verbali. Nel campo della polizia giudiziaria sono stati effettuati 2 arresti, sono stati trasmessi all’autorità giudiziaria 130 verbali e denunce (85 l’anno precedente) e sono stati predisposti 630 atti relativi ad indagini, interrogatori e notifiche (500 nel 2015).

Abusivi. Si sono effettuati 64 sgomberi di insediamenti abusivi (95) e si è intervenuti su 20 veicoli utilizzati come dormitorio (31); inoltre sono state eseguite 392 identificazioni di stranieri (227).

Ulteriori dati. Si contano inoltre 206 verifiche domiciliari su richiesta di vari enti (102); 545 controlli nei pubblici esercizi con 25 sanzioni comminate (900 controlli e 41 sanzioni); 2.500 ispezioni presso le attività commerciali con 32 verbali (2.100 e 40 verbali nel 2015); infine, sono stati 18 i sequestri per vendite abusive (16).

Varie. Sono stati 51 i casi di assistenza a persone colte da malore (64), 13 le persone ritrovate (8), 137 i trattamenti sanitari obbligatori, tra ricoveri e accertamenti (109), 604 i ritrovamenti e la riconsegna di documenti ed oggetti rinvenuti (593).

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