San Vigilio

Nel parco una mostra sulle Dolomiti

Fanes-Sennes-Braies ospita ogni anno oltre 15 mila visitatori: gli accessi saranno migliorati e sarà arricchito da un'esposizione



SAN VIGILIO. Il parco naturale Fanes-Sennes-Braies fa registrare soprattutto nei mesi estivi un grande afflusso di visitatori. Di come governare in modo efficiente questi arrivi, compreso un miglioramento degli accessi principali, ha discusso l’assessore provinciale all’ambiente Richard Theiner nel corso della sua visita nel parco.

Circa 15mila persone si contano ogni anno a San Vigilio di Marebbe nel Centro visite del parco naturale Fanes-Sennes-Braies. Un parco molto frequentato e apprezzato, che viene raggiunto dal pubblico attraverso gli accessi principali di Pederü, Pratopiazza, lago di Braies e Capanna Alpina.  In collaborazione con l'Ufficio parchi naturali saranno ulteriormente migliorati gli accessi, tra le misure previste anche la creazione di piccoli centri informativi. A Pederü l'ufficio provinciale parchi naturali, in collaborazione con il Comune di Marebbe e il sostegno tecnico dell'Ispettorato forestale di Brunico, ha già risanato e rinnovato il parcheggio. Ora tocca agli interventi sugli accessi del lago di Braies e in località Ponticello (Brückele).

Nel colloquio con i responsabili del parco naturale l'assessore Theiner ha dato il suo ok anche alla proposta di arricchire il Centro visite con una mostra dedicata alle Dolomiti patrimonio mondiale Unesco. "Alla luce dell'importanza internazionale attribuita al riconoscimento dell'Unesco e del fatto che Marebbe è il Comune altoatesino con la maggiore quota di territorio nel patrimonio mondiale, è sicuramente adeguato completare il Centro visite con un'esposizione dedicata al bene naturale Unesco", ha detto Theiner.

 

Il parco naturale Fanes-Sennes-Braies è stato creato nel 1980, ha una superficie di circa 25mila ettari e confina con il parco naturale Tre cime a est, a sud con il parco naturale bellunese Dolomiti ampezzane. Assieme i tre parchi comprono un'area tutelata enorme, pari a 49mila ettari.













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