Si è concluso con una denuncia per guida in stato di ebbrezza e resistenza a pubblico ufficiale un inseguimento che ha visto impegnati in nottata i carabinieri di Egna.

Era da poco passata l’una di notte quando una pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Egna che stava effettuando un posto di controllo a Ora lungo la provinciale 48 ha udito sopraggiungere un’auto a forte velocità in direzione di Cavalese.

I carabinieri si sono posizionati per fermare la vettura e hanno esposto la paletta, ma il conducente, alla guida di una Golf, ha proseguito la marcia sfiorando uno dei due militari.

I carabinieri si sono quindi messi all’inseguimento e, poco dopo, hanno affiancato il veicolo in fuga, il cui conducente ha a quel punto tentato il tutto per tutto, speronando l’auto di servizio.

Anche questo ulteriore tentativo di sottrarsi al controllo è risultato vano, poiché i militari sono comunque riusciti a costringere la Golf sul margine destro della carreggiata.

Fortunatamente, a seguito dell’urto, non ci sono state gravi conseguenze: i militari hanno riportato soltanto lievi lesioni.

Sull’auto vi erano tre giovani, tutti trentini, che non hanno opposto ulteriore resistenza.

Il conducente della vettura, sottoposto al test alcolimetrico, ha fatto registrare valori ampiamente superiori al limite consentito e pertanto è stato denunciato all’autorità giudiziaria, alla quale dovrà rispondere dei reati di guida in stato di ebbrezza e resistenza a pubblico ufficiale.