Obbligatorio acquistare il garage se dalla soffitta si ricavano alloggi 

Centro storico. Approvate dalla commissione urbanistica le novità contenute nel Regolamento edilizio comunale S’introducono disposizioni più rigorose per quanto riguarda l’installazione di climatizzatori e antenne paraboliche



Bolzano. Giro di vite in centro storico: d’ora in poi chi ricaverà dal sottotetto più di due alloggi, per ogni unità immobiliare ulteriore dovrà dimostrare di essere proprietario di un posto auto. È una delle novità - destinate a far discutere - proposte dall’assessore all’urbanistica Luis Walcher e inserite nel Regolamento edilizio comunale.

Questa e altre modifiche che riguardano l’introduzione di regole più rigorose per quanto riguarda l’installazione di condizionatori e antenne paraboliche, sono state approvate ieri - dopo l’esame degli articoli che ha occupato più sedute - dalla commissione urbanistica, presieduta dal consigliere Silvano Baratta. Astenuti i consiglieri Luigi Nevola (Lega) e Gabriele Giovannetti (Alto Adige nel cuore). Il documento dovrà ora andare in giunta e poi in consiglio comunale.

Dall’obbligo di possedere un posto macchina sono esonerati i proprietari di immobili che - si specifica nell’articolo 18-bis che parla appunto degli spazi destinati a parcheggio - per ragioni obiettive, durature e certificate non possono ottenere la patente.

Il vicesindaco nonché assessore all’urbanistica Walcher ha spiegato che la modifica del Regolamento, nella parte relativa ai parcheggi, è dettata dalla necessità di cercare di ridurre il traffico in centro storico. «Io mi sono astenuto - dice Nevola - perché a mio avviso ogni cittadino deve poter scegliere se acquistare o meno un posto macchina. Non si può obbligarlo».

Anche perché, aggiungono i critici, in centro storico trovare un posto auto o un garage è difficilissimo e quelli che ci sono costano già tantissimo: quest’ultima imposizione rischia di far lievitare ulteriormente i prezzi.

Ricordiamo che già oggi, in base al Regolamento edilizio in vigore, in caso di nuove costruzioni o di interventi di demo-ricostruzione si deve dimostrare di essere proprietari di un posto auto per ogni 200 metri cubi che dovrà essere nel raggio di 350 metri. Finora però dall’obbligo erano esclusi i sottotetti.

Le altre modifiche - volute dall’assessore Walcher per snellire e semplificare le procedure - riguardano l’installazione delle antenne paraboliche sugli edifici. L’obiettivo è quello di evitare gli obbrobri che si vedono girando in città: in particolare sui vecchi edifici deturpati da antenne gigantesche.

Le modifiche al Regolamento intervengono anche sui condizionatori introducendo regole più stringenti, per evitare che l’installazione dei motori sia motivo di tensione tra i condomini a causa del rumore.















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