MERANO. Erano più di cinquecento i motociclisti che ieri mattina si sono presentati in piazzale Prader per partecipare a quello che è una sorta di rito in occasione della riapertura della stagione delle due ruote. Una cifra, quella dei partecipanti, inferiore a quella registrata negli anni passati. "Colpa" anche della concomitante benedizione delle moto svoltasi a Bolzano. Con un po' di dispiacere manifestato dai responsabili del Moto Team Merano organizzatore dell'evento meranese che ha raggiunto la sua ventesima edizione. Cifra tonda dunque per uno degli appuntamenti più affollati del panorama primaverile meranese.

La benedizione delle moto agli albori aveva visto uno sparuto gruppo di appassionati del Moto Team Merano che si ritrovava per celebrare l'avvio della stagione su due ruote. Con l'andare degli anni, i partecipanti sono aumentati, con un record di almeno un migliaio di biker che vi avevano partecipato. Ieri, come detto, erano più di 500. Sufficienti comunque per il fascino che sanno trasmettere le moto parcheggiate, una a fianco all'altra, al Prader. La manifestazione ha rappresentato, ancora una volta, il fiore all'occhiello dell'associazione presieduta da Michele Mastrocola, che, malgrado le reiterate richieste, rimane ancora orfana di quella pista da motocross che negli anni precedenti aveva consentito la crescita del team. Senza tracciato dove allenarsi, l'entusiasmo potrebbe affievolirsi e Mastrocola lo ha ribadito anche nel suo indirizzo di saluto ai motociclisti ricordando i reiterati appelli lanciati al Comune e alla Provincia per riavere la pista in fondo alla strada dei Rabbiosi a Maia Bassa. Gli ha risposto, indirettamente, l'assessore Nerio Zaccaria. "Il problema è noto all'amministrazione comunale che sta valutando le soluzioni possibili per Maia Bassa dove il previsto spostamento del poligono di tiro sembra essere tramontato. La Provincia, proprietaria del terreno, attende le nostre indicazioni. In seno alla giunta ne abbiamo già discusso. Posso soltanto dire che l'esigenza del Moto Team Merano è considerata con estrema attenzione", ha concluso l'assessore Zaccaria che ha dimostrato di avere recepito l' ulteriore messaggio all'amministrazione civica.

Dopo il raduno dei motociclisti, alle 10.30 c'è stato il saluto delle autorità e dei vertici del club motoristico, alle 11.10 la cerimonia della benedizione con la raccomandazione di usare la massima prudenza sulle strade. Subito dopo il presidente del Moto Team Merano ha proclamato la moto più bella di questa ventesima edizione della benedizione. Una scelta non facile. Alla fine ha prevalso la Bmw 750 del meranese Rier. Fascinosa anche la Morini da corsa elaborata da Valentini. Poi alle 11.30 la giornata si è conclusa con il tour collettivo (giunto alla settima edizione) per le strade cittadine.