BRESSANONE/VIPITENO. «Sono aumentate di diversi milioni le spese per la ristrutturazione dell'ospedale di Bressanone e per questo abbiamo dovuto approvare una nuova delibera "ad hoc" in giunta»: la conferma viene direttamente dall'assessore provinciale alla sanità Martha Stocker che martedì ha presentato il nuovo piano finanziario del Comprensorio sanitario della Val d'Isarco che comprende anche il nosocomio di Vipiteno. Nel nuovo piano quinquennale, tra Bressanone e Vipiteno, sono stati stanziati oltre dodici milioni di euro.

Rispetto al vecchio preventivo la cifra sarebbe cresciuta di almeno tre milioni, tanti da rendere necessaria l'approvazione di un nuovo programma di interventi nel settore dell'edilizia sanitaria per il quinquennio 2014-2018. Il vecchio programma, tra l'altro, era stato approvato dalla giunta Durnwalder (con Theiner assessore alla sanità) il 18 febbraio 2013, ma a poco più di un anno di distanza è già stato necessario rivedere i conti. Il tutto in un periodo in cui, a livello nazionale, si preme per la chiusura di diversi "ospedaletti", ragionamento che in ambito locale potrebbe coinvolgere in prospettiva anche Vipiteno. «In realtà - precisa la Stocker - la provincia di Bolzano è tenuta solamente a tagliare un numero concordato di posti letto, ma come e dove tocca a noi decidere. Gli ospedali di periferia, pertanto, in questo momento non sono in pericolo».

L'intervento più importante in ambito comprensoriale è sicuramente quello di Bressanone, dove per la ristrutturazione del blocco degenze (quarto, quinto e sesto lotto) erano stati previsti costi per 25 milioni e 942 mila euro. La nuova delibera approvata martedì dalla giunta provinciale prevede ora 1 milione di euro per il 2014, 1,5 milioni di euro per il 2015, 800 mila euro per il 2016, 1 milione e 79 mila euro per il 2017 e la cifra più consistente (2 milioni e 487 mila euro) per il 2018. Per quanto attiene Vipiteno, invece, in programma ci sono la ristrutturazione dell'ospedale e l'ampliamento della sede della Croce Bianca per un costo complessivo di 10 milioni e 750 mila euro. Nella nuova delibera vengono indicate le cifre messe a bilancio per i prossimi cinque anni: 1 milione e 145 mila euro per il 2014, 1 milione per il 2015, 592 mila euro per il 2016, 1 milione e 963 mila euro per il 2017 e 820 mila euro per il 2018.

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