Patenti da rinnovare Fra una settimana diventa tutto digitale

Finita l’era dei talloncini da apporre alla vecchia carta D’ora in poi ogni dieci anni la tessera verrà rifatta ex novo


di Davide Pasquali


BOLZANO. A partire dal 10 febbraio sarà operativo il nuovo sistema per il rinnovo delle patenti, totalmente digitale. D’ora in poi, chi rinnova il documento dovrà rinunciare per sempre alla sua vecchia patente cartacea ma anche alla tessera di plastica tenuta per dieci anni nel portafoglio: ad ogni scadenza decennale la tessera verrà infatti rifatta ex novo. Ristampata a Roma e spedita a casa (in teoria) nel giro di una settimana o poco più.

Il sistema è in via di sperimentazione in tutta Italia da dopo l’Epifania. Come spiega il direttore dell’Aci di Bolzano Guido Sommavilla, «come tutti i sistemi nuovi è un po’ farraginoso; da un paio di settimane abbiamo avviato i test. Ci sono ancora dei problemi con il software, che ogni tanto si inchioda, ma entro il 10 si dovrebbe entrare a regime. Per gli utenti, ai quali chiediamo un po’ di pazienza, il vantaggio è che la nuova carta arriva a casa dopo una decina di giorni, contro i tre o quattro mesi impiegati in passato per ricevere il talloncino da applicare alla patente».

La novità ha creato notevoli difficoltà a molti, in primo luogo ai professionisti deputati ad effettuare le visite mediche, che hanno dovuto adeguarsi: saranno loro, con l’ausilio di uno scanner, a spedire a Roma dati, foto e firma digitale del guidatore.

Il nuovo modello di card disposto dalla normativa europea avrà il medesimo formato dell’attuale carta plastificata, ma sarà stampato con nuove modalità laser, seguendo severi criteri anti falsificazione. Ci saranno anche delle modifiche sul retro della carta, dove non compariranno più 9 bensì 15 categorie di patenti, mentre sul fronte non ci saranno più le due caselle per applicare le fustelle del cambio di residenza e del rinnovo. Il cambio di residenza verrà semplicemente comunicato dai municipi alla Motorizzazione solo per via telematica e non comporterà alcuna incombenza per l’automobilista, mentre per il rinnovo si dovrà rifare la tessera.

Epocale, l’utilizzo del web da parte dell’amministrazione statale per il trasferimento delle certificazioni necessarie al rinnovo della patente da parte del medico. Permetterà soprattutto di snellire le procedure e di consegnare il nuovo certificato di guida entro pochi giorni.

Figura chiave della nuova procedura sarà come detto il medico che, una volta accertata l’idoneità al rinnovo, inoltrerà l’estratto del certificato, la foto e la firma dell’automobilista per via telematica al centro elaborazione dati della Motorizzazione centrale di Roma, la quale a sua volta spedirà al medico una ricevuta con la foto del patentato, da utilizzare in attesa dell’arrivo della nuova patente. La procedura permetterà anche di assegnare delle immagini a tutti i possessori di patente, un fatto assai utile per le forze dell’ordine e per evitare le falsificazioni.

Con la nuova procedura i costi di rinnovo della patente rimangono di 25 euro (16 per la marca da bollo e 9 per i diritti della Motorizzazione), cui vanno aggiunti il costo della visita medica (per cui non esiste una tariffa fissa) e 6,80 euro per la spedizione a domicilio della nuova patente, da saldare al momento della consegna o del ritiro presso l’ufficio postale. Va infine aggiunta la spesa anche per la nuova fototessera.

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