Pd nel caos il giorno dopo le primarie per la scelta del segretario provinciale. Liliana Di Fede ha ottenuto il 51,4%, contro il 41,1% di Mauro Randi e il 7,5% di Luisa Gnecchi. Non c’è ancora alcuna certezza se Liliana Di Fede diventerà automaticamente segretario provinciale,potendo contare su 18 eletti su 35 in assemblea provinciale. Finora sono stati assegnati 31 seggi. La sfida è sull’attribuzione degli ultimi 4, attraverso la ripartizione dei resti. Questioni tecniche, su cui però il gruppo di Liliana Di Fede e il gruppo di Randi si stanno confrontando con interpretazioni diverse. Se Liliana Di Fede si fermerà a 17 eletti, l’elezione del segretario tra Di Fede e Randi sarà affidata alla assemblea provinciale. La decisione spetterà alla commissione provinciale per il congresso, che si riunirà oggi. Probabili i ricorsi della parte perdente.

Polemica sulle regole che hanno portato a questa situazione. «Il dato politico è che Liliana Di Fede ha ottenuto il 51%», sottolinea Carlo Costa, presentato da Liliana Di Fede come proprio vice segretario.

L'esito del voto