Peer in pensione, meranesi via dalle stanze dei bottoni

A fine mese il capo tecnico infermieristico lascia l'incarico dopo nove anni Dopo l’addio di Fabi, ai vertici Asl resta solo Döcker, sostituto del direttore Mayr



MERANO. Prima, nel 2013, la politica e la stanza dei bottoni, ora nell'ultimo anno anche la sanità provinciale. È ormai inutile negarlo, la città di Merano a livello provinciale conta sempre di meno.

L'ultima occasione per riflettere su questo progressivo abbandono da parte della città del Passirio dei ruoli decisionali è fornito dalla festa di addio tenutasi l'altra mattina nella sede dell’Azienda sanitaria provinciale.

Robert Peer, fino al prossimo 31 dicembre direttore Asl tecnico infermieristico, lascia l'incarico dopo nove anni nei quali, assieme al direttore generale, a quello sanitario e a quello amministrativo, ha retto le sorti della sanità altoatesina. Un anno prima, a fare le valigie era stato Andreas Fabi, direttore generale, anche lui formatosi alla scuola della sanità meranese, dove per anni aveva retto le sorti dell'allora Usl Ovest. Era stato proprio Fabi a nominare Robert Peer, inizialmente solo in maniera provvisoria, direttore infermieristico della sanità meranese.

Lo stesso tre anni fa è toccato alla politica. Da quando il presidente Arno Kompatscher guida la giunta provinciale, nella stanza dei bottoni non siede più nessun meranese. Gli unici due ai quali la Svp meranese ha delegato l'incarico di rappresentarla sono i venostani Richard Theiner e Arnold Schuler. Ma lo stesso consiglio provinciale è assai sguarnito nella maggioranza di rappresentanti meranesi. L'unica in casa Svp a confermare il proprio mandato è stata Veronika Stirner, mentre Hansi Pichler (Scena), Christian Gruber, Christoph Gufler (Lana) e Angelika Margesin sono rimasti fuori.

Tornando alla sanità provinciale, va però ricordato che un meranese ai massimi livelli c'è ancora, anche se con un incarico di facente funzione. Stiamo parlando del dottor Roland Döcker, che sta sostituendo il direttore sanitario Oswald Mayr, anche lui in pensione con la fine dell'anno 2016. Ma non è detto che Döcker diventi automaticamente il sostituto di Mayr, che voglia partecipare al concorso per quel posto.

La stessa dirigente del comprensorio sanitario meranese, Irene Pechlaner, non è di origini e residenza meranese, anche se negli ultimi dieci anni si è ben integrata, al punto da essere chiamata anche a far parte del consiglio d'amministrazione di Terme Merano.

Infine, un cenno alla carriera di Robert Peer, dal 1° gennaio pensionato di lusso dell’Azienda sanitaria. La carriera di Robert Peer all’interno dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige inizia nel lontano 1971 come infermiere generico presso l’ospedale di Silandro. Conclusa la formazione per diventare infermiere professionale, Peer presta servizio in diversi reparti degli ospedali di Merano, Silandro e Innsbruck. Dal 1982 al 1994 Robert Peer è preside della scuola per infermieri di Silandro. Nel 1996 viene nominato dirigente dei servizi sanitari ausiliari presso l’ospedale di Merano e dal 2001 ottiene l’incarico provvisorio di direttore Infermieristico dell’allora Azienda sanitaria di Merano. Nel 2007 riceve infine la nomina di direttore tecnico-assistenziale dell’Azienda sanitaria della Provincia autonoma di Bolzano.

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