Pensiline sui binari prima di elettrificare la ferrovia venostana

Consentiranno salita e discesa in sicurezza dei passeggeri Avviati i lavori su alcuni tratti a Silandro, Lasa e Spondigna


di Ezio Danieli


SILANDRO. Inizia la fase che porterà all’elettrificazione della linea ferroviaria da Malles a Merano 110 anni dopo la prima apertura del tratto ferroviario e 11 anni dopo la sua riattivazione. Nelle prossime settimane, su un tratto di 125 metri partono i lavori di prolungamento e adeguamento dei binari a Silandro, Lasa e Spondigna. Gli interventi, che avvengono sotto la direzione della Strutture trasporti Alto Adige (Sta), sono mirati per consentire il transito anche su questa tratta ai treni Flirt a elettrificazione avvenuta. Nel frattempo, per consentire salita e discesa dai convogli in sicurezza vengono predisposte pensiline provvisorie in legno.

La realizzazione dei sottopassi pedonali a Spondigna e Lasa comporterà con tutta probabilità la chiusura temporanea del traffico ferroviario nel tratto Silandro-Malles fra l'8 e l'11 dicembre.

Come spiega il direttore di Sta Joachim Dejaco, infatti, i sottopassi sono costituiti da pezzi prefabbricati che vengono posizionati quali blocchi unici sotto i binari. La scelta temporale è giustificata dalla distanza dall'alta stagione turistica e dalla concomitanza delle vacanze scolastiche, in modo tale da contenere i disagi. Sarà attivato, e adeguatamente pubblicizzato, un servizio sostitutivo con bus. Nel corso della primavera 2017 saranno via via portati a conclusione i lavori lungo i binari a Silandro, Lasa e Spondigna. La tappa successiva comprenderà interventi lungo i binari a Lagundo, Rablà, Plaus e Naturno. Le relative gare d'appalto sono attualmente in fase di preparazione. Interruzioni prolungate del traffico ferroviario si renderanno necessarie quindi negli anni 2018 e 2019 per i lavori connessi con la linea di alta tensione a ridosso dell'attivazione.

L'intervento di elettrificazione della linea è frutto di un accordo fra Sta e Rfi per il potenziamento della linea della Val Venosta. Il progetto di sviluppo della linea ferroviaria venostana prevede che il tratto compreso fra Merano e Malles venga dotato di una serie di attrezzature tecniche adeguate. A questo scopo, il presidente di Sta e l'amministratore delegato di Rfi (Rete ferroviaria italiana) hanno sottoscritto un accordo che prevede l'assegnazione a Rfi dei servizi di ingegneria per il potenziamento infrastrutturale e tecnologico.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Attualità