MERANO. Il destino dell'ex convitto Maiense di Maia Alta è segnato. Una volta sgomberata la scuola di musica, che quella palazzina l'ha usata come sede provvisoria, per la struttura di proprietà dell'ordine religioso delle Dame inglesi si prospetta un futuro edilizio e scolastico. A studiarlo sono i tecnici comunali incaricati dalla giunta Januth con una decisione presa nella penultima seduta prima del cambio di governo della città. Obiettivo degli amministratori della congregazione religiosa, visto che la crisi di vocazioni è tale da impedire un uso diretto futuro, è quello di monetizzare o meglio trasformare l'importante cubatura del Maiense in una zona residenziale, bussando magari alle porte dell'Ipes o mettendo il terreno e il diritto di costruire sul libero mercato. Per arrivare a questo, però, è necessario che la futura giunta comunale approvi in consiglio comunale una variazione al piano urbanistico, trasformando l'area, oggi classificata come superficie destinata ad attrezzature collettive, in residenziale. Se una decisione in tal senso non venisse presa, alla scadenza decennale del piano urbanistico il terreno che ospita l'ex convitto tornerebbe a essere classificato come verde agricolo. "Visto che il progetto di usare una parte dell'ex ospedale Böhler – ha detto l'altra mattina Januth – come sede scolastica o come asilo è tramontato, dobbiamo preoccuparci di trovare spazi per nuove sezioni di scuola materna a Maia Alta. L'area del Maiense confina con l'asilo St. Georg ed è per questo che abbiamo dato incarico ai nostri tecnici comunali di studiare una convenzione con cui sia disciplinata in modo nuovo l'intera superficie". In sostanza Januth spinge perchè le suore, come contropartita della trasformazione del Maiense in area edificabile, mettano a disposizione della scuola materna St. Georg dagli ottocento ai mille metri di terreno su cui realizzare due nuove sezioni. "Così – continua il sindaco – avremo una scuola con sette sezioni, 4 esistenti, una in prefabbricato e due nuove".

Ma c'è di più. Con una piccola parte del terreno, i futuri amministratori comunali potranno mettere mano alla via Virgilio, adattandola per eliminare il restringimento subito dopo la curva che precede il parcheggio della scuola.

Via Roma L'amministrazione comunale l'altro giorno ha impegnato 58 mila euro per migliorare la sicurezza stradale a Maia Bassa. Lungo la via Roma, a salire tra la caserma della protezione civile e l'incrocio con la via Fornaio, sarà realizzato sul lato destro un nuovo marciapiedi che permetterà ai pedoni di uscire in tutta sicurezza dai condomini. L'opera è stata inserita nel programma annuale dei lavori pubblici, consentendo la sua realizzazione quest'anno. (rog)