BOLZANO. Un'altra serata di ordinaria follia in pieno centro a Bolzano. Tre giovani magrebini sono stati protagonisti di un brutto episodio avvenuto venerdì sera e provocato dall'abuso di sostanze alcoliche. Alla fine, tutti e tre sono stati denunciati per ubriachezza. Per due del gruppetto, però, la posizione è leggermente più pesante in quanto dovranno anche rispondere di danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale. L'episodio è avvenuto all'interno del bar «Down Town» di piazza Erbe. Il titolare del locale si è visto costretto a chiamare il 113 poco dopo le 21.30. Nonostante l'orario, nel bar c'era già qualcuno che dava in escandescenza e, soprattutto, risultava alquanto fastidioso per gli altri avventori presenti. Il barista ha pensato quasi subito di risolvere il problema chiedendo l'intervento delle forze dell'ordine. La cosa avrebbe potuto risolversi in poche battute in realtà i tre giovani nordafricani hanno iniziato a contestare anche l'intervento delle forze dell'ordine e per uno in particolare è scattata l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale. A quel punto il ragazzo è stato caricato sulla Volante e trasportato in Questura per l'identificazione cui è seguita la denuncia a piede libero. Nel frattempo gli altri due compagni della serata avevano ripreso ad infastidire il barista preso di mira soprattutto per il fatto che avesse fatto intervenire la polizia. A quel punto c'è stata una seconda richiesta di intervento al 113, la polizia è tornata sul posto e sono finiti nei guai anche gli altri due giovani che si trovavano ancora nel locale. C'è stato anche un po' di parapiglia con qualche danneggiamento provocato all'interno del bar. E così anche gli ultimi due sono stati caricati in macchina (con notevole trambusto) e trasferiti in Questura. Anche per loro si è proceduto all'identificazione e alla successiva denuncia a piede libero. L'episodio, che si è protratto (nelle due fasi) sino quasi alle 22.30, ha riproposto il problema del controllo dell'ordine pubblico in centro città in occasione del fine settimana. Sono tanti gli episodi che vedono periodicamente impegnate le forze dell'ordine per far tornare la situazione alla normalità. Molti problemi sono legali all'abuso di sostanze alcoliche. Quanto avvenuto venerdì sera ripropone, tra il resto, il tema relativo alla possibile installazione di telecamere di controllo soprattutto nella zona di piazza Erbe, più volte al centro di episodi di vandalismo o micro criminalità nelle ore serali o notturne. Come noto il problema è stato sollevato (anche per gli altri rioni della città) dal questore che ha proposto al sindaco e alla giunta comunale l'installazione di telecamere di sicurezza. «Abbiamo affrontato il tema proprio in occasione dell'ultima riunione del consiglio di quartiere - puntualizza Rainer Steger - non tutti si sono dimostrati entusiasti e d'accordo. Alla fine però abbiamo raggiunto un'intesa di massima che prevede l'installazione di una quindicina di telecamere con l'obnbligo, però, di rispettare tutte le norme della privacy». Per una decisione definitiva (che spetta comunque al sindaco e alla giunta) si dovrà attendere ancora qualche mese. «Per certi episodi, come quello di venerdì sera - dice ancora Steger - le telecamere potranno essere sicuramente un deterrente».

© RIPRODUZIONE RISERVATA