BOLZANO. Dopo vent’anni di discussioni, fatte di accelerate e improvvise marce indietro, ieri sera il consiglio comunale ha approvato (26 sì, 3 no, 7 astenuti) la delibera con il progetto - illustrato dall’ingegner Rosario Celi - che prevede la realizzazione del parcheggio interrato e la sistemazione in superficie di piazza Vittoria. Se nel frattempo non ci saranno altri intoppi, ciò potrebbe essere l’inizio del rilancio di una zona - da ponte Talvera fino a piazza Gries - che dal punto di vista commerciale sta soffrendo ormai da anni. E questo si sta traducendo in un lento declino della città “nuova” cresciuta al di là del ponte.

Ma il mega-parcheggio sotto la piazza e il nuovo polo bibliotecario, previsto al posto dell’ex complesso Pascoli, sono destinati a ridisegnare completamente l’intera area. In particolare piazza Vittoria sarà finalmente liberata dalle auto, che attualmente l’assediano dal lunedì al venerdì, e l’asse di corso Libertà diventerà a traffico limitato (Ztl).

Il mega-garage. Le macchine finiranno sotto terra: il progetto prevede la realizzazione di un garage su sei piani interrati, di cui i primi tre con posti a rotazione pubblici (206 posti auto, di cui 5 posti per disabili e 55 posti moto), mentre gli altri tre riservati ai residenti (195 box di circa 15-16 metri quadrati). In tutto: 400 posti, il cui costo dovrebbe aggirarsi intorno ai 33/35 mila euro ciascuno per i residenti che li acquisteranno.

I lavori dureranno circa due anni e dovrebbero partire nel settembre 2019. Costo dell’opera: 16 milioni e 350 mila euro.

Durante il cantiere la viabilità ordinaria, posto che bisognerà spostare provvisoriamente anche il mercato del sabato, sarà deviata lungo via Manci e via Diaz perché in corso Libertà, in via Cesare Battisti e nelle vie limitrofe ci saranno le bancarelle.

Il mercato. A lavori conclusi, le bancarelle rimarranno in corso Libertà.

Nel 2021, in concomitanza con la fine del cantiere del nuovo polo bibliotecario, corso Libertà sarà pedonalizzato e l’asse del traffico privato spostato in via Cesare Battisti, dove oggi transitano solo bus e taxi. La realizzazione del garage di piazza Vittoria sarà anche l’occasione per ripensare corso Libertà che verrà sopraelevato all’altezza dei portici, per accogliere una doppia ciclabile che correrà sul lato nord fino a piazza Gries. Transitoriamente, alcuni dei parcheggi della piazza (circa la metà), verranno recuperati dando la possibilità di parcheggiare "a spina di pesce" in corso Libertà. Eliminate le auto in superficie, piazza Vittoria non sarà più un mega parcheggio, ma uno spazio libero dove ci saranno i tavolini dei bar e, almeno nelle intenzioni della giunta comunale, si organizzeranno eventi culturali e musicali.

I disagi. Si prevede che il cantiere durerà due anni e molto probabilmente sarà in coincidenza con quello del nuovo polo bibliotecario. Ciò significa che chi abita in quella zona dovrà fare i conti con parecchi disagi.

Anche se per ridurre l’impatto acustico e visivo si utilizzerà una tecnica di costruzione innovativa, denominata “Top-down”: dopo lo scavo iniziale si coprirà subito gran parte del parcheggio, proseguendo intanto a scavare nei piani interrati sottostanti,

Il sindaco Renzo Caramaschi ieri in consiglio comunale ha parlato chiaramente: «Se si vuole fare qualcosa, i disagi saranno inevitabili. Altrimenti non facciamo niente, così non ci saranno problemi».

Se l’iter del garage sotto piazza Vittoria è ormai avviato, non è ancora concluso quello relativo alla costruzione del Park Fiume, il garage per residenti in programma nella zona compresa tra viale Venezia e il Talvera, di cui si discute da anni: la giunta si è impegnata a fare una variante al Puc, ma i tempi si annunciano ancora lunghi.