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Piccoli atenei: Bolzano è al primo posto in Italia

La Lub ha punteggi altissimi per servizi, internazionalizzazione e borse di studio. L’indagine è stata elaborata dal Censis: battuti anche gli atenei delle grandi città



BOLZANO. L’ateneo di Bolzano si staglia in prima posizione ottenendo i massimi punteggi in ogni sezione di analisi. Il dato reale è però proprio la qualità di queste votazioni che a conti fatti danno il punteggio migliore in assoluto proprio al piccolo e piuttosto recente ateneo bolzanino.

Nato solo vent’anni fa oggi si mostra come uno dei più validi, solidi e apprezzati atenei di tutto lo scarpone. Un luogo ideale per chi proprio in questi giorni sta concludendo l’esame di stato e si sta approcciando alle scelte future confrontando corsi di studio, servizi, internazionalismo, professori, dati, borse di studio e strutture. Un mix di punti chiave che fanno propendere la scelta su di uno piuttosto che un altro ateneo.

Bolzano, stando al rapporto del Censis rielaborato da Repubblica, trova posto al vertice della classifica tra i piccoli atenei privati con meno di 5 mila iscritti. Media di voto 108,8 su 110 distanziando sensibilmente il piccolo ateneo privato di Castellanza Liuc in seconda posizione con 93,4 punti e quello di Aosta terzo con 86,6 punti. Media pregevole dove i servizi da soli ottengono il massimo (110 punti) così come le strutture (110 punti) e comunicazione e servizi digitali (110 punti).

Leggero ribasso per quanto concerne l’internazionalizzazione che totalizza “solo” 108 punti e un punteggio di 106 per le borse.

Valori che nella loro sommatoria superano i grandi atenei privati come la Bocconi a Milano (95,8 punti) o i mega atenei statali (Bologna prima con 92 punti). Per restare in clima regionale la vicina Trento nei medi atenei statali tiene la seconda posizione con 99,2 punti a soli 0,2 punti da Siena prima classificata nella medesima categoria.

L’ateneo bolzanino rappresenta in definitiva un’eccellenza italiana che si sa contraddistinguerne per una particolare attenzione verso i servizi e l’internazionalismo con un’alta spesa per borse e contributi a favore degli studenti.

Le pagelle alle università dettano la mappa degli atenei italiani per fare da guida all’orientamento post maturità e indirizzare al meglio quelle che sono le prospettive future di tutti gli studenti.

Nel dettaglio generale, appare comunque una buona fotografia dell’istruzione universitaria italiana con punteggi importanti per la quasi totalità degli atenei. Tra i mega atenei statali vince Bologna, seguita da Firenze e Padova. Nei grandi atenei statali primo posto per Perugia seguito da Pavia e Parma. I medi atenei statali vedono primeggiare Siena seguita da Trento e Sassari. Per i piccoli atenei statali in classifica vanno Camerino, Teramo e Macerata. Tra i grandi atenei privati eccelle la Bocconi seguita dalla Cattolica mentre nei medi indiscussa prima posizione per la Luiss di Roma davanti alla sempre romana Lumsa e alla Kore di Enna.













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