la presentazione alla camera di commercio

Pinot, torna il concorso nazionale

Di Poli: «Più che enologi, in giro, ci sono diversi preparatori di vino»



BOLZANO. «Più che enologi sono preparatori di vino». Non le manda a dire Peter Dipoli vicepresidente delle GIornate del Pinot Nero dell’Alto Adige nella conferenza stampa di presentazione della nuova edizione che si svolgerà a Egna e Mazzon il 6 e 7 maggio. Il 28 aprile si conoscerà il nome dei vincitori della 16ª edizione del concorso nazionale del Pinot nero e già si prevedono polemiche. L’annata in esame, come ha spiegato Dipoli è il 2014, nonostante un andamento climatico generalmente negativo, si è rivelata migliore del previsto, anche se leggermente al di sotto delle precedenti. «I vini migliori sono risultati quelli delle zone più vocate – ha spiegato Dipoli – come era prevedibile», in quanto il terroir influisce in maniera determinante sulla qualità del vino. Soprattutto nelle annate cattive. «Ma la differenza la fanno soprattutto gli enologi – prosegue Dipoli - che sono in grado di ottenere migliori vini in cantina». Che come si è visto nelle ultime edizioni diventano sempre più importanti. Con una stilistica che predilige la concentrazione e l’estrazione alla conservazione dei caratteri primari come il frutto e la freschezza. Almeno a sentire Dipoli. «Più zuccheri residui, colore e un po’ meno frutto, è sempre più difficile che venga premiato un Pinot nero semplice e lineare – prosegue il vignaiolo di Egna - e il produttore deve avere un gran colpo di fortuna e azzeccare tutti i fattori per imporsi». Detto da chi organizza la manifestazione e seleziona la giuria diventa un paradosso. «Sono stati penalizzati certamente i vini provenienti da regioni meno vocate – conclude Dipoli – ma il risultato finale lo sapremo solo nei prossimi giorni». Intanto si è registrato un importante cambio alla presidenza della ormai quasi ventennale manifestazione. Ines Giovanett, la dinamica produttrice della cantina Castelfeder dopo anni di collaborazione nell’organizzazione, presiederà la manifestazione “con la voglia di fare alcuni cambiamenti – spiega – soprattutto per quel che riguarda la comunicazione della manifestazione e il rapporto con il pubblico altoatesino”. In calendario il 7 e l’8 i banchi di assaggio dalle 13 alle 21. Per il pubblico alla casa della Cultura di Egna. Da non perdere.(an.ca)













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Davide Pasquali

Attualità