Postal, è termale l’acqua della sorgente lungo la statale
Superati gli esami, adesso si verificano le proprietà curative Un esperto valuterà per quali malattie può far bene
POSTAL. L'acqua calda che sgorga a Postal ha superato la verifica delle «quattro stagioni» ed è stata definita termale. Si tratta di un passo in avanti considerato giustamente importante.
Ora sono in corso le analisi per verificare le caratteristiche farmacologiche e curative dell’acqua (vengono effettuati dei test che utilizzano delle cavie) per stabilire se è possibile fare il bagno nell'acqua stessa e quindi, entro il prossimo marzo, sarò completato anche l'esame per verificare le caratteristiche organolettiche del liquido.
Il test delle quattro stagioni è stato intanto positivo: il ministero alla sanità ha potuto accertare, e conseguentemente stabilire, che la temperatura dell'acqua si mantiene costantemente fra i 24 e i 25 gradi durante i quattro controlli effettuati nelle quattro stagioni. Manca ancora, a questo punto, il requisito di acqua curativa, che potrà essere rilasciato dopo che un esperto, un professore universitario, avrà completato le verifiche specifiche.
Il passo più significativo nell’iter è comunque e appunto il superamento della cosiddetta prova delle quattro stagioni, che è richiesta espressamente dal ministero della Sanità. Si tratta di quattro verifiche nell’ambito delle quali l'acqua calda viene sottoposta ad una serie di controlli da parte di esperti, fra cui anche professori di università. L'acqua deve conservare le stesse caratteristiche in ciascuna delle quattro analisi: è sufficiente che vi siano dei "difetti" in un singolo esame per rendere nulli anche gli altri.
Ebbene l'acqua calda (sgorgata da un terreno di proprietà di Roland Leimer lungo la statale fra Sinigo e Postal dopo una serie di trivellazioni scaturite dopo le segnalazioni di Richard Hörwarter, un rabdomante di Andriano) ha superato le quattro prove. «Gli esiti - dice Roland Leimer - sono stati tutti confortanti. L'acqua ha conservato le proprie caratteristiche, come pure i contenuti minerali".
Alcuni esperti già contattati hanno espresso la loro convinzione che l'acqua calda di Postal possa fare bene per chi soffre di particolari malattie. Lo stesso rabdomante, che aveva indicato la presenza della falda nel frutteto di Postal, già oltre un anno fa aveva dichiarato di «aver provato l'acqua sulla pelle e di averne tratto dei vantaggi indiscutibili».
Giovanni Ronzani, il geologo che cura da vicino lo sviluppo della questione, e gli amministratori di Postal seguono l'evolversi del caso "acqua calda" e confidano nell'attestazione di acqua curativa.
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