«Poste, a breve nuovi bandi per postini» 

Il direttore altoatesino Passero: notevoli difficoltà a reperire personale bilingue, l’intenzione è di assumere in pianta stabile


di Davide Pasquali


BOLZANO. La convenzione fra Poste italiane e Provincia, stipulata ad aprile dell’anno scorso, è tutt’altro che dormiente. Scongiurate le chiusure degli uffici periferici, mantenuto il recapito su sei giorni, riaperto il centro logistico di Bolzano, ora rimane ancora da garantire in maniera certa il recapito della corrispondenza e dei giornali in abbonamento, specie in periferia, dove - temporaneamente - ci si ritrova ancora con delle zone cosiddette a terra per malattie, permessi, ferie. Motivo per cui a breve verranno avviati dei bandi per l’assunzione di personale altoatesino, non solo postini ma anche sportellisti. Lo garantisce il direttore della filiale provinciale di Poste Italiane, Luca Passero. Bandi locali destinati a personale locale.

«La convenzione con la Provincia è tutt’altro che dormiente», spiega Passero. È che mettere mano alla realtà postale è complesso anzichenò. Occorre poi contestualizzare: nel resto d’Italia le filiali periferiche vengono chiuse, qui da noi le si riapre; e il recapito avviene spesso e volentieri a giorni alterni e non certo sei giorni su sette; soprattutto, mentre altrove si centralizza, si accorpa, a Bolzano si è riaperto il centro logistico di via Resia riportando in provincia lo smistamento della corrispondenza. «Non è come riaprire un garage chiuso da un po’, c’è stato dietro un lavoro di dieci mesi, specie sulla logistica. Ora, la posta che parte in Alto Adige destinata all’Alto Adige rimane qui. C’è un vantaggio ambientale, nel senso che viaggia meno roba, ma soprattutto si sono abbattuti i già bassi margini di errore nel leggere gli indirizzi. Con il tedesco a Verona c’era qualche (raro) problema. In più, avendo riportato in Alto Adige delle lavorazioni, si sono anche garantiti dei posti di lavoro». Passero tiene soprattutto a sottolineare che forse dall’esterno non si sono percepite grandissime novità, ma è stato proprio questo il primo grande risultato: mantenere il livello dei servizi. «Non era affatto scontato poter garantire il recapito sei giorni su sette. In più, qui non si sono avviati metodi di recapito alternativi come altrove, dove, per esempio nelle grandi città, quando occorre si consegna la posta anche di domenica». Poste è un’azienda grande, complessa, un colosso: «In una struttura del genere applicare delle eccezioni come nel caso dell’Alto Adige è tutt’altro che banale. Si va ad impattare su due fronti: costi e organizzazione aziendale». Per l’Alto Adige però c’è un’attenzione particolare: «Basti pensare ad un altro unicum: per Bolzano è stata assunta una nuova direttrice del personale provinciale; non esiste nulla del genere a livello nazionale».

Ma non sono tutte rose e fiori: «Abbiamo fatto molto, dobbiamo fare molto altro». Passero non accetta le critiche sindacali sulle chiusure pomeridiane o le aperture a giorni alterni degli uffici durante l’estate - «è sempre stato così, lo facciamo per garantire le ferie ai dipendenti». Per quanto riguarda invece i precari e la carenza di personale, annuncia che a breve verranno pubblicati dei bandi per l’assunzione di personale locale, «con l’intenzione di stabilizzarlo». Ma c’è un problema, perché in Alto Adige non si trovano candidati: disoccupazione bassa, serve il patentino e occorre rispettare la proporz. «Ma bisognerebbe ricordare i tre vantaggi di lavorare per Poste: orari ridotti, alle 14 e qualcosa del pomeriggio si è liberi; si lavora per un’azienda solida che garantisce un futuro; ai dipendenti sono garantite una serie di agevolazioni assicurative e sociali. C’è poi una ragionevole certezza che chi viene assunto in Venosta non verrà spedito da un giorno all’altro a S.Candido». Per sapere a quante persone saranno destinati i bandi occorrerà attendere qualche tempo. Si stanno trattando gli scivoli per il personale di una certa età. Poi si cercherà nuovo personale: locale, bilingue, specie in periferia.













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