Provincia, 17 milioni di euro in bollette
In un anno consumati 123 milioni di kWh per illuminare, riscaldare, raffrescare e fare funzionare gli impianti. La parte del leone? La fanno i 66 edifici scolastici provinciali: 6,4 milioni di euro. Al secondo posto gli uffici. Pesano molto anche i tunnel stradali
BOLZANO. Come si sottolinea in un report reso pubblico dall’assessore al patrimonio Massimo Bessone, la Provincia spende oltre 17 milioni di euro l’anno in energia per illuminare, riscaldare e far funzionare gli impianti. La parte del leone? Le scuole, seguite dagli uffici, ma a pesare sono, per esempio, anche i tunnel stradali. Allo scopo di razionalizzare e risparmiare, con il supporto di Eurac e CasaClima, si è avviato un approfondito studio, i cui esiti sono stati pubblicati nei giorni scorsi. Riguardano il periodo 2017-2020.
L’Energy Report. Estremamente tecnico, in oltre 50 pagine fa il punto e propone soluzioni. Ma a colpire sono i dati storici. Nel 2017 si sono spesi oltre 15 milioni, nel 2018 oltre 16, nel 2019 oltre 17. Poi, nel 2020, c’è stato il lockdown, che un poco ha sparigliato le carte, facendo ridiscendere le spese a 15 milioni. Più corretto, allora, per farsi un’idea di un anno standard, è considerare il 2019. Su un totale di 17,2 milioni spesi, per sfruttare 123 milioni di kWh/anno di energia finale, a fare la parte del leone sono stati i 66 edifici scolastici provinciali, con 6,38 milioni spesi per 51,6 milioni di kWh/anno. A seguire i 106 uffici provinciali, con una spesa superiore ai 3,6 milioni. Subito dopo le professionali, con 2,8 milioni, i tunnel con illuminazione e ventilazione, con 1,6 milioni, e quelli con sola illuminazione, con poco più di 1 milione. Il 37,1% delle spese ha riguardato le scuole, il 21,1% gli uffici, il 16,6% le professionali, il 9,4% i tunnel con ventilazione, il 5,8% quelli soltanto illuminati.
Tipologia di consumi. Se invece si considera la distribuzione dei consumi energetici in base al combustibile utilizzato (riferito in questo caso al 2020), il 54,6% dei consumi energetici riguarda l’energia elettrica, il 28,6% il gas metano, il 14,9% il teleriscaldamento, l’1,9% il gasolio. Considerando invece i costi in base al combustibile utilizzato, il 58% delle bollette pagate riguarda l’energia elettrica, il 20% il gas metano, il 19% il teleriscaldamento, il 2% il gasolio.
Quanto consuma chi. I cantieri stradali e i punti logistici della Provincia per gli anni 2017 - 2020 hanno consumato in media 25,34 kWh/m³anno di energia termica, 4.14 kWh/m³anno di energia elettrica, con un costo energetico medio di 3,30 €/m³anno. Gli uffici hanno consumato in media 19.99 kWh/m³anno di energia termica, 9,28 kWh/m³anno di energia elettrica, con un costo energetico medio di 3.74 €/m³anno. Gli edifici scolastici hanno invece consumato in media 23,95 kWh/m³anno di energia termica, 8,23 kWh/m³anno di energia elettrica, con un costo energetico medio di 3.74 €/m³anno. Le scuole professionali, poi, hanno consumato in media 22,66 kWh/m³anno di energia termica, 8.12 kWh/m³anno di energia elettrica, con un costo energetico medio di 4,28 €/m³anno. Gli impianti sportivi hanno consumato in media 38,21 kWh/m³anno di energia termica, 9,94 kWh/m³anno di energia elettrica, con un costo energetico medio di 5,15 €/m³anno. Per quanto riguarda i tunnel, la lunghezza totale è pari a 66,1 km suddivisa in tunnel semplici che non richiedono approvvigionamento energetico (12% della lunghezza totale), tunnel dotati di solo impianto di illuminazione (35% della lunghezza totale) e tunnel con illuminazione e ventilazione forzata (54% della lunghezza totale). I consumi di energia elettrica si attestano mediamente sui 238 kWh di elettricità per ogni metro di lunghezza, con un massimo di 273 kWh/m registrato nel 2010-11 e un minimo di 199 kWh/m registrato nel 2020.