Pubblica amministrazione: la Provincia vuole cambiare marcia

Incontro tra dirigenti, funzionari e giunta. Kompatscher: «Interverremo sulle criticità e ridurremo la burocrazia»



Approfondire i modelli di buona amministrazione, illustrare gli obiettivi della riorganizzazione della PA, individuare nuove modalità per garantire servizi di qualità al cittadino: questi i temi di fondo sviluppati a Bolzano dal presidente della Provincia Arno Kompatscher e dall’assessore all’amministrazione Waltraud Deeg nel primo incontro con tutti i dirigenti dell'ente pubblico.

«Il primo passo per conoscerci meglio e collaborare meglio», lo ha definito in apertura il direttore generale Eros Magnago. L'analisi del programma di governo, l'orientamento della riorganizzazione, lo scambio di idee sull'attività amministrativa sono stati al centro delle tre ore di dialogo tra il presidente Arno Kompatscher, l'assessore Deeg e i dirigenti provinciali, presenti anche il vicepresidente Christian Tommasini e l'assessore Florian Mussner.

«È il primo passo per avviare un processo pluriennale di aggiornamento della PA là dove si rende necessario, perché molte cose già funzionano e bene», ha premesso Kompatscher. Il Presidente ha ricordato che nell'accordo di coalizione della Legislatura è sancita la separazione tra i compiti della politica e quelli dell'amministrazione, con l'obiettivo comune di un'azione di governo e di servizio ancora più efficiente. "I cittadini sono al centro del nostro lavoro, sembra ovvio ma a volte si dimentica», ha detto Kompatscher ricordando che per la Provincia la sfida del futuro, con meno risorse finanziarie e strutturali, sarà quella di concentrarsi sui servizi essenziali e offrire prospettive ai giovani.

«Generalmente la pubblica amministrazione è sinonimo di burocrazia, ma spesso questa è necessaria per garantire equità. Ora dobbiamo mostrare di essere capaci di ridurla: la politica, e intendo Giunta e Consiglio provinciali, creando le condizioni quadro per far lavorare bene gli uffici, il personale offrendo la soluzione ai cittadini e gli input alla politica per migliorare. La Giunta è aperta a critiche, proposte, idee», ha aggiunto Kompatscher. Dalle osservazioni dei dirigenti sono emerse le prime proposte per intervenire sulle criticità burocratiche e normative, avvalersi meglio della professionalità del personale e potenziare l'e-government.

L'asessore Deeg ha ricordato ai dirigenti che «le aspettative dei cittadini nella PA sono elevate: per questo siamo impegnati a snellire gli iter, a rafforzare la comunicazione esterna e quella interna. In tal senso la gestione del personale è essenziale». L'ultima riorganizzazione della Provincia risale a inizio anni '90, ha aggiunto Deeg, «oggi con l'aumento delle competenze siamo chiamati ad aggiornare i processi amministrativi. Questo primo incontro avvia il lavoro parallelo tra politica e amministrazione dopo che di recente la Giunta ha approvato una revisione della struttura dirigenziale. Sono certa che da questo processo di partecipazione arriverà un contributo importante».













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