Raffica di furti in centro: nel mirino bici di valore

Da fine maggio vari i colpi messi a segno in via Brennero e davanti all’Acquarena Da box e rastrelliere sono spariti modelli che costano dai 700 ai 3.000 euro


di Fabio De Villa


BRESSANONE. È allarme a Bressanone per una serie di furti messi a segno in garage e proprietà private a Bressanone. Questa volta non si tratta di colpi legati a preziosi o contanti, bensì a biciclette, spesso di alto valore commerciale. Tra la fine del mese di maggio e l'inizio di giugno, le forze dell'ordine della città stanno collezionando una serie di denunce sempre più frequenti legate proprio ai mezzi a due ruote utilizzati dai cittadini.

Molti dei furti potrebbero esser stati compiuti su commissione, ovvero con la certezza di trovare una bicicletta di quella determinata marca e di quel determinato valore in quella precisa abitazione. In particolare, i furti più numerosi e con la refurtiva di maggior valore si sono registrati nella zona nord di Bressanone, lungo una serie di garage di via Brennero. Da alcuni box chiusi a chiave sono sparite 4 o 5 bici dal valore approssimativo che spazia da 750 a 3000 euro per modello. Si tratta di biciclette da corsa e mountain bike, realizzate in fibra di carbonio e leghe molto leggere che ne fanno lievitare il costo.

Secondo le ricostruzioni, uno o più individui avrebbero utilizzato un furgone per caricare le biciclette rubate, infilandosi con la complicità del buio all'interno dei garage. Una volta all'interno, i malviventi hanno aperto con tutta calma i singoli box dove erano posteggiate le biciclette, dileguandosi poi senza lasciare traccia.

Ma nemmeno gli spazi trafficati e aperti sono al sicuro, perché davanti alla piscina Acquarena sono recentemente sparite due biciclette del valore di 700 euro l’una.

Situazione analoga anche nella parta opposta della città, ovvero nella zona sud, precisamente davanti allo Station Center di via Vittorio Veneto, dove sono sparite altre due biciclette di minor valore rispetto a quelle precedentemente elencate.

I furti sarebbero stati messi a segno tra il 24 maggio e i giorni scorsi e nelle ultime settimane sono stati diversi i rinvenimenti di rottami di biciclette in giro per la città.

Le forze dell’ordine sottolineano l'importanza di chiudere sempre a chiave box auto, garage e proprietà private come cortili e giardini e di non lasciare mai in vista le biciclette. Dalle ultime statistiche sui furti in città, si evince come molto spesso i colpi avvengono proprio nel luogo ritenuto più sicuro: il cortile condominiale o il giardino di casa. Risulta poi che i giorni in cui si rubano più bici sono quelli feriali, mentre gli orari più a rischio non sono, come si potrebbe immaginare, quelli notturni, ma tra mezzogiorno e le sei di sera.

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