Rapinatori romeni estradati dall’Austria: staccarono un orecchio al barista derubato

Il titolare si accorse del furto ed ingaggiò un inseguimento in auto a forte velocità lanciando l’allarme telefonicamente ai carabinieri



I due romeni arrestati ad Innsbruck una ventina di giorni fa dopo una rapina al pub Naomi di Salorno sono stati estradati e consegnati ieri alle autorità italiane. Entrambi sono stati rinchiusi nel carcere di via Dante. Sono accusati di rapina impropria.

I due erano stati raggiunti nei giorni scorsi da un ordine di cattura internazionale emesso dal giudice Busato a sostegno della richiesta di estradizione. Ricordiamo che la posizione processualmente più pesante è quella di Dragos Ciovina di 21 anni che all’interno del bar venne ripreso dalle telecamere di sicurezza mentre si impossessava, dalla cassa del locale, di circa 1200 euro.

Il titolare si accorse del furto ed ingaggiò un inseguimento in auto a forte velocità lanciando l’allarme telefonicamente ai carabinieri. I due malviventi in fuga (non esperti della zona) finirono per infilarsi in una strada senza uscita ad Egna. Riuscirono però a fuggire aggredendo il barista, staccandogli un pezzo di orecchio con un morso.













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