RicaricArt, Puccini esaurito: la spuntano i «Red Haze»
MERANO. La sesta edizione di RicaricArt se l’è aggiudicata, con merito, la formazione reggae Red Haze. Si tratta di un gruppo frutto della fusione di due gruppi che, ospiti l’uno dell’altro delle...
MERANO. La sesta edizione di RicaricArt se l’è aggiudicata, con merito, la formazione reggae Red Haze. Si tratta di un gruppo frutto della fusione di due gruppi che, ospiti l’uno dell’altro delle rispettive cantine, hanno deciso che forse la cosa migliore da farsi sarebbe stata quella di riunirsi in un’unica band. Così è stato e subito i risultati si sono visti proprio con il riconoscimento conseguito a RicaricArt. La manifestazione, rivolta ad una fascia giovanile, ha soprattutto messo in campo cantanti emergenti, alcune band e qualche gruppo di ballo hip hop e break dance, si è tenuta in un teatro Puccini pieno di ragazzi che hanno tifato per i propri beniamini. Oltre due ore di musica volate via in cui si è potuto toccare con mano come sul territorio meranese ci sia “sete” di questo tipo di iniziative. A portarla avanti, in questo caso, sono stati i centri giovanili Strike Up e Tilt. A ben vedere è una diretta emanazione di quello che per alcune stagioni fu in città il Festival studentesco andato in scena nella cornice del Kursaal e che, per diverse ragioni, non ha mai attecchito. Ma questa è un’altra storia. In quest’occasione hanno preso corpo 14 siparietti costituiti da altrettante esibizioni. Tutti meritano un plauso e la citazione. Ha inziato, alla chitarra, il cantante Florian Ausserer, seguito, sempre con accompagnamento alla chitarra del duo Marta e Lukas, poi le cantanti (su base) Serra Trabelsi e Roberta. È seguito un numero di danza hip hop dei Bang crew, quindi ancora una cantante, Nancy Accetta, poi il gruppo Lukas Pseier Projekt con una rilettura blues fatta di strumenti a fiato, chitarra elettrica e fisarmonica. La seconda parte della serata si è aperta col duo di break dance Freak Funk Flow e danza di gruppo Zumba. È toccato quindi ai Numeri Primi, trio rap, scaldare i cuori del pubblico. Dopo di loro i Red Haze. La serata è proseguita con il rap dei C-Flow/Ek & Shotta e con i Sillabub in un’esibizione improntata ad un gioco tra tastiera e batteria. La chiusura è toccata ai rocker Deep n’could.
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