BRESSANONE. Giardini vescovili abbandonati alla loro sorte, popolati da senzatetto che ne hanno trasformato alcuni angoli in immondezzai. È la situazione sotto gli occhi di tutti del più grande polmone verde della città. E sono i cittadini a segnalare qul che succede e a mettere al centro della discussione i giardini vescovili, ormai prossimi alla chiusura per lavori

I brissinesi hanno voluto documentare con le foto scattate la triste situazione dei giardini oggi, quasi abbandonati a loro stessi. Le panchine dei giardini si sono trasformate in ritrovi per alcolizzati e senza tetto che lasciano bottiglie e lattine di birra ovunque, senza curarsi minimamente di ripulire la zona una volta andati via. Mentre altre persone hanno trasformato alcune piccole zone riparate in una sorta di zona cambio dove riporre i loro vestiti e lavarsi.

Per non dire degli angoli più nascosti del parco, trasformati in autentici bagni pubblici. “Così non va affatto bene – racconta una cittadina brissinese che ha documentato con le proprie fotografie la situazione attuale del parco – mancano i controlli da parte delle autorità preposte e ormai tutti possono fare quello che vogliono lì dentro. In occasione dello scorso fine settimana, poi, mentre passeggiavo ho scorto un senzatetto che ha utilizzato un angolo dei giardini per fare i suoi comodi all'aperto”.

Sicuramente la situazione attuale dei giardini non è un bel biglietto da visita per la città vescovile, in particolar modo dopo che l'area è stata trasformata in un immenso campo simile a quelli utilizzati per il golf.

L'assessore competente Paula Bacher, però, è ottimista e ha spiegato come si stia già pensando al futuro, ovvero al progetto vero e proprio, quello definitivo per il rilancio della zona. “Vogliamo far capire a tutti coloro che si sono lamentati e che hanno avuto da ridire sul parco, che questa estate è stata solo una grande prova generale di apertura e che non si è trattato affatto del progetto definitivo – spiega Bacher – Abbiamo seminato dei fiori per questa estate e abbiamo voluto valutare i risultati che sarebbero emersi, anche per rendere pubblico questo splendido spazio. A fine mese chiuderemo il parco e si inizierà a lavorare sul progetto vero e proprio, quello che ha vinto il concorso di idee”. Insomma, in primavera 2015 si inizierà a lavorare sul progetto vero e proprio. I giardini rimarranno chiusi l'inverno e forse anche per tutto il 2015 per lavori.

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